(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– La Russia aumenta gli attacchi malgrado le trattative in corso; gli Stati Uniti suggeriscono che ci siano tensioni al Cremlino. Messaggi conflittuali da Mosca, mentre la guerra entra nella sesta settimana. I messaggi contraddittori arrivano mentre i servizi segreti americani suggeriscono che Putin non sia stato informato debitamente dell’andamento della guerra, per timore delle sue reazioni, e che sia isolato, e in tensione con il suo Ministro della Difesa.
– Un mondo con la normale vita di tutti i giorni ridotto in macerie. Una serie di 12 piccole foto, ognuna con la sua didascalia, mostra i diversi aspetti della distruzione, fra cui le rovine di un teatro e di un ospedale.
– Si richiede cauzione mentre gli stati abbassano le difese contro il virus. Mentre gli Americani tornano agli uffici e ai ristoranti, molti stati stanno eliminando l’obbligo della mascherina, hanno chiuso i luoghi dove ci sia andava a vaccinare, altri hanno smesso di pubblicare i dati sulle morti e ospedalizzazioni, e altri ancora stanno diminuendo le campagne per il vaccino. Il tutto senza alcuna certezza scientifica che il virus non ritorni. Anzi, è stata molto pubblicizzata l’informazione che gli ultracinquantenni dovrebbero farsi un secondo richiamo, appena autorizzato.dalle autorità sanitarie.
– Gli Stati Uniti hanno ritirato dal confine un regolamento sulla pandemia. È probabile un aumento degli emigranti. Le autorità affrontano già un numero record di richieste di asilo. Il governo sta per eliminare un ordine di pubblica sanità sulla pandemia, che ha ristretto l’immigrazione negli ultimi due anni, un cambiamento che può provocare un raddoppio di quello che è già uno storico afflusso di emigranti.
– Aspettando al buio la caduta della prossima bomba. Nella notte completamente buia per mancanza di elettricità, i residenti delle città dell’est – dove i Russi stanno spostando la guerra – rifugiati come possono nelle cantine delle case, sentono l’arrivo della bomba e poi lo scoppio. E dopo alcuni minuti di silenzio, ne arriva un’altra. Così tutta la notte, tutte le notti: tremano i vetri e tremano le ossa.
– Il Ministero della Giustizia amplia l’inchiesta agli alleati di Trump. I procuratori del Ministero stanno esaminando la possibile colpevolezza di una vasta schiera di figure coinvolte con gli sforzi di Trump per rivoltare i risultati elettorali. Stanno anche esaminando i fatti del 6 gennaio, concentrandosi invece che solo sui rivoltosi anche sugli amici e collaboratori di Trump, probabili organizzatori dell’insurrezione.
– In Serbia Putin è “un fratello” e la Russia la vittima. L’Ambasciatore ucraino in Serbia ha partecipato a una trasmissione tv sperando di suscitare simpatia per il suo paese. Invece il programma è stato quasi interamente dedicato alle lodi di Putin e alla disgrazia per la Russia di essere perseguitata dall’Europa.
PAGINE INTERNE.
– Perso? Sei della città? Una ricerca medica dice che essere nati in un’area rurale dà un miglior senso di orientamento che essere nati in città.
– Cinque vite diverse, tutte tagliate corte. Le vittime della strage in Israele arrivavano da ambienti di vita diversi, illustrando la complessità di una società immersa in un eterno conflitto.
– La distruzione della vita di tutti i giorni. La Russia attacca obiettivi civili in tutta l’Ucraina. Qui ci sono immagini delle distruzioni portate dalla guerra. Con 28 fotografie che occupano tutta una pagina.
