(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Nella crisi in Ucraina, lo scontro USA-Russia si svolge alle Nazioni Unite. Duello al Consiglio di Sicurezza. Caustiche accuse che ricordano i tempi della guerra fredda. Gli Americani, appoggiati dai loro alleati, hanno accusato la Russia di mettere in pericolo la pace e la sicurezza ammassando le truppe ai confini con l’Ucraina, mentre i diplomatici del Cremlino hanno definito le accuse degli Americani come isteriche e senza alcuna base, fatte solo per indebolire la Russia e per provocare un conflitto armato. “La situazione che stiamo affrontando in Europa è urgente e pericolosa – ha detto l’ambasciatore americano -. Le azioni della Russia colpiscono al cuore lo statuto delle Nazioni Unite”. La controparte russa ha detto che i provocatori erano gli Americani “che aumentavano le tensioni”, mentre insisteva che la Russia non aveva l’intenzione di invadere l’Ucraina.
– Viene alla luce il regno del terrore in Kazakistan. Lo sforzo di mantenere l’ordine documenta gli abusi delle forze di sicurezza. Proteste nazionali scoppiate il 2 gennaio a causa di un aumento del prezzo della benzina sono rapidamente diventate violente e sono state contrastate con altrettanta violenza dalle forze di sicurezza, seguendo l’ordine del Dittatore-Presidente di “sparare per ammazzare”. Ma adesso, attraverso foto, video e interviste con i dimostranti, è diventato chiaro che c’è stata una spietata campagna di brutalità e minacce che ha rapidamente soffocato la sorprendente rivolta. Con una grande fotografia di edifici del governo dati alle fiamme dai dimostranti.
– Trump ha cercato di prendere possesso delle macchine elettorali. Sei settimane dopo le elezioni, il Presidente Trump ha chiesto al suo avvocato Giuliani di domandare al Ministero dell’Interno se si potesse legalmente prendere controllo delle macchine elettorali in alcuni stati. Giuliani naturalmente obbedì, ma la risposta fu negativa. La stessa richiesta era già stata fatta al Pentagono e successivamente al Ministero della Giustizia. Trump era quindi più direttamente coinvolto di quanto prima si sapesse nel tentativo di usare le agenzie del governo per sequestrare le macchine elettorali, mentre si rendeva conto di non riuscire a ribaltare i risultati del voto a causa di frode.
– La prima prova olimpica: arrivare. Foto di una squadra di pattinatori con questa didascalia: Pattinatori in allenamento a Pechino, ove il solo fatto di essere arrivati è già una vittoria.
– Mentre Trump riemerge, la sua base mostra fratture. Trump, che ha ricominciato ad apparire in pubblico e in TV, ha lasciato pochi dubbi sulle sue intenzioni, sia di influenzare le prossime elezioni di mezzo termine, sia di candidarsi a quelle presidenziali. Ma i più recenti sondaggi di opinione dimostrano che il suo dominio sul partito si è indebolito, anche a causa delle sua incerta posizione sul vaccino.
– In corsa per avere un pezzo di paradiso a Portorico. I compratori dalla terraferma spingono fuori i residenti. Il boom immobiliare di Portorico è nato nella capitale San Juan ma si è gradualmente esteso in tutta l’isola, con i compratori attratti dalle bellezze delle piccole cittadine e dalla situazione fiscale particolarmente favorevole a chi compra. Ma ha fatto salire vertiginosamente i prezzi, al punto che molti residenti sono costretti ad emigrare. Con fotografie di spiagge, locali pubblici e investitori.
PAGINE INTERNE
– Vaccino Pfizer per bambini. La casa farmaceutica chiederà all’ente di controllo l’autorizzazione per un vaccino covid per bambini sotto i 5 anni.
– Vicini ad un accordo nucleare con l’Iran. Diplomatici europei e americani hanno la bozza di un accordo che essenzialmente farà rivivere il patto che era stato stracciato da Trump quattro anni fa.
– Rapporti di feste a Downing Street. Una lungamente attesa dichiarazione ufficiale cita “mancanza di leadership” da parte del primo ministro inglese Boris Johnson.
– Complicato ritorno in ufficio. Con il tentativo del governo di imporre regolamenti nazionali, le compagnie del Texas e della Florida devono navigare una serie di regole locali per far tornare i dipendenti in ufficio.
– Vita delle marmotte. Gli scienziati una volta credevano che l’animale preferito di Bill Murray fosse un’anima solitaria, ma questa credenza sta cambiando giorno per giorno.
– Italiani vaccinati differiscono su come vivere una vita normale adesso. Mangiare al ristorante? Avere ospiti? Viaggiare? Quasi l’intera pagina 4 è dedicata alla situazione in Italia, dove il 90% della popolazione è vaccinata, ma ci sono profonde differenze di opinione se si può già tornare a vivere normalmente. Con esempi da molte città diverse, da ristoranti e altri luoghi pubblici. Tutti i vaccinati esibiscono una speciale “carta verde” e hanno accesso a ovunque. ma molti “prudenti”, anche nella stessa famiglia, stanno ancora in guardia. Con quattro grandi fotografie, una delle quali di una via affollata di Napoli, con questa didascalia: I giovani si sentono molto più liberi di riunirsi e di viaggiare.