OGGI SUL NEW YORK TIMES (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– I leader del partito repubblicano criticano la collega per le sue dichiarazioni, ma non la puniscono. Cheney resta al suo posto. Marjorie Taylor Greene, repubblicana da poco eletta alla Camera, aveva fatto dichiarazioni false e demenziali, fra cui che i leader democratici dovevano essere giustiziati, che i massacri nelle scuole erano finti e che un laser controllato dagli ebrei aveva acceso gli incendi della California. I suoi colleghi l’hanno criticata ma non punita, non privandola dei posti che occupa in influenti comitati della camera. Hanno anche rinunciato a punire Liz Cheney, numero 3 dei repubblicani alla Camera, che aveva votato, unica dei repubblicani, per l’impeachment di Trump.
– Promettenti novità sul vaccino dànno nuove speranze. Miglior protezione e maggior quantità cambiano il panorama della pandemia. A novembre, con il virus in aumento, non era chiaro se si sarebbe trovato un vaccino. Adesso, tre mesi dopo, il quadro è completamente diverso. Due efficaci vaccini sono distribuiti in tutto il paese. Altri tre, forse meno robusti ma comunque protettivi, sono in arrivo. La settimana scorsa Johnson & Johnson e Novavax hanno annunciato che i loro vaccini proteggono anche dalle nuove varianti del virus. E dopo un inizio zoppicante, la distribuzione ha preso velocità: più di 27 milioni di Americani hanno già ricevuto la prima dose. E Biden ha alzato da 100 a 150 milioni le dosi che saranno inoculate nei suoi primi 100 giorni di governo.
– McKinsey pagherà 573 milioni per il suo ruolo nelle vendite di prodotti oppiacei. McKinsey & Company, la ditta di consulenza per grandi compagnie e per il governo, ha accettato di pagare 573 milioni per porre termine a un’inchiesta giudiziaria sul suo ruolo a pompare le vendite di OxyContin, prodotto oppiaceo altamente additivo della Purdue Pharma che si calcola abbia portato alla morte più di 450.000 persone in vent’anni.
– Oscure forze portano gli Afghani a combattere o a morire. Una rete di forze oscure sostenute dal governo e dalla polizia, spinge cittadini in miseria ad arruolarsi, spesso sotto false promesse, in milizie specializzate a difendere il territorio lungo le autostrade dagli attacchi dei Talebani. Le reclute vengono portate in posti da cui è troppo pericoloso scappare e raccolte dopo mesi, vive o morte.
– Crepe, perdite d’acqua e proteste in una torre simbolo del lusso. Cinque anni fa, il grattacielo al numero 432 di Park Avenue, per un periodo il più alto della città, era il massimo del lusso, riservato a ricchissimi compratori spesso stranieri. Adesso, i residenti sono in lite con i costruttori e uno con l’altro, rendendo evidente che anche a quei prezzi non c’è garanzia di una vita senza problemi.
PAGINE INTERNE.
– L’uomo “che ha salvato l’euro”, accetta di guidare l’Italia durante la crisi. Mario Draghi, ex-capo della Banca Centrale Europea, ha accettato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il mandato di formare il nuovo governo che dovrà portare l’Italia fuori dalla pandemia e verso la ripresa economica. Ha detto: “Superare la pandemia, completare la campagna di vaccinazioni, offrire risposte ai problemi quotidiani dei cittadini, rilanciare il paese sono le sfide che ci aspettano”. “L’emergenza richiede una risposta uguale alla serietà della situazione”. Fino al giorno prima, l’idea che Draghi potesse rimpiazzare il primo ministro dimissionario, Giuseppe Conte, sembrava un sogno per i molti Italiani frustrati dall’incompetenza e debolezza del governo. Oggi Mattarella annunciando che Draghi aveva accettato l’incarico ha detto che “tutte le forze politiche in Parlamento devono appoggiare un governo di alto profilo”.
– La Francia colpevole di inquinamento. Un tribunale di Parigi ha detto che il governo non ha rispettato i suoi impegni nell’emissione di gas inquinanti.
– Chi prende quale vaccino? Un crescente menu di vaccini approvati ha fatto cominciare un dibattito su quali categorie di persone e quali gruppi di età dovrebbero prendere quale vaccino.
– Un “doppio cervello” per Bezos. Andy Jassy, che sta per diventare il capo di Amazon, ha passato anni assorbendo lezioni da Bezos.
– 42 nomine per Netflix. I Golden Globe hanno trovato molte cose buone su Netflix, in un anno in cui la maggior parte dei film importanti sono usciti in televisione.