PRIMA PAGINA, interamente dedicata agli avvenimenti di ieri.
– Doppio titolo a tutta pagina: Trump incita la massa. Attacco dei facinorosi trumpiani al campidoglio obbliga all’evacuazione dei parlamentari. Molto difficile commentare quello che è successo ieri, è difficile persino credere che sia successo davvero. Nel paese simbolo della democrazia, una banda di qualche centinaio di esaltati attacca il simbolo del simbolo della democrazia: il parlamento. Spinti da chi? Non da un capo-banda, da uno come loro autonominatosi “capo”. Spinti dal presidente in carica (per altri pochi giorni, ma pur sempre in carica) che continua a sostenere che le elezioni sono state truccate, e il vero presidente è ancora lui. Sfondano porte e spaccano finestre, si siedono e si fanno fotografare nei posti di maggior prestigio del parlamento. Le forze di sicurezza riescono a evacuare e mettere al sicuro i parlamentari, riuniti per la certificazione definitiva delle elezioni, che avverrà poi a tarda serata. Trump, circondato dai pochi lecca-piedi che ancora gli stanno intorno, tra cui sempre il suo orrendo avvocato personale Giuliani, tace e segue gli avvenimenti alla televisione, senza poter mandare i suoi abituali messaggi perché sia Twitter che Facebook gli hanno cancellato il conto. Il sindaco di Washington dichiara il coprifuoco dalle 6 sera, e senza violenze, lentamente la gente scema e la grande piazza resta vuota. Un attacco alla democrazia come non si era mai visto né immaginato qui negli USA, ricorda qualche brutto episodio dei tempi oscuri delle dittature in America Latina. Biden accusa apertamente Trump di aver scatenato il disordine, di aver istigato la violenza che ha lasciato sbalorditi entrambi i partiti e gli alleati. Ha detto: ” Questo non è dissenso.Questo è disordine, è caos. È molto vicino alla sedizione e deve finire adesso”. In un discorso a tarda serata, Trump ha accennato a un passaggio pacifico dei poteri. Vediamo se non si inventa qualcosa di nuovo, per rovinare queste ultime due settimane.
– Ma c’è stata anche una nota positiva, importantissima: l’elezione per i due senatori è stata vinta dai due democratici, che quindi adesso assicurano una maggioranza democratica anche al senato.
PAGINE INTERNE.
– Gli scienziati metto in guardia gli USA sulla variante. Esperti dicono che il paese non è attrezzato bene per combattere la nuova variante molto contagiosa, ma aggiungono che non è troppo tardi per limitare il contagio.
– La mano pesante di Pechino. Per un po’ di tempo il governo cinese ha esercitato il suo potere su Hong Kong con discrezione. Ma questo non è più vero, come dimostra un’ondata di arresti.
– Louisville assume un nuovo capo. Erika Shields, che era stata capo della polizia ad Atlanta dopo l’uccisione di Rayshard Brooks, è stata nominata capo della polizia di Louisville, la città di Bronna Taylor.