Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
First Amendment
January 27, 2019
in
First Amendment
January 27, 2019
0

A Paolo Borrometi il Premio Giornalistico Mario e Giuseppe Francese

Alla cerimonia a Palermo, riconoscimento anche per Alessandro Bozzo, giornalista calabrese morto suicida. A consegnare i premi, Giulio Francese

Laura RiggiobyLaura Riggio
Time: 3 mins read

26 Gennaio 1979 Palermo. Sera, viale Campania, per terra un morto.
Giulio Francese, vent’anni, appena giunto a casa, vede la scena. Sta per chiudere il giornale il “Diario” – al quale Giulio collabora – dunque si appresta a raggiungere una cabina telefonica per dare in anteprima questa notizia.
Boris Giuliano investigatore della squadra mobile, trascina via dal morto quel giovane cronista. Quel corpo a terra, già avvertito da croci e crisantemi sull’automobile, quel morto che aveva rifiutato la scorta nonostante queste minacce, quel cadavere sull’asfalto che lavorava per lavorare, lasciando fuori l’ego, i timori, gli interessi e le vanità, quel morto ammazzato era suo padre: Mario Francese, assassinato a colpi di pistola dal mafioso Leoluca Bagarella, davanti casa sua.

Il 3 Settembre del 2002 si suiciderà Giuseppe, l’altro figlio di Mario Francese, che per anni si era dedicato ad inchieste sulla ricostruzione dell’omicidio del padre.

26 gennaio 2019, Palermo, Teatro Santa Cecilia.

Salvo La Rosa con Lidia Tilotta presentano la XXII edizione del premio giornalistico Mario e Giuseppe Francese.
A quarant’anni da allora, oggi, attraverso il cunto di Felice Cavallaro, recitato da Salvo Piparo e sostenuto dalle percussioni di Francesco Cusumano, non dimentichiamo, ricordando il peso della libertà di denuncia e di parola.

“Pensavo di fare il mio primo scoop col cinismo che spesso hanno i giornalisti. Svolto l’angolo e sotto quel lenzuolo bianco c’era mio padre: mi si è ribaltato il mondo”. Giulio Francese, non senza umana emozione, racconta la notte del 26 gennaio 1979 e lo squarcio nel suo cielo di carta e di cuore.

La Sicilia è sì la terra di tragedie e di sangue ma è anche la terra di chi a testa alta porta fiero la dignità dei valori di legalità e coraggio. Questo il senso del premio: onorare con la memoria un presente di impegno giornalistico, di denuncia, di resilienza.
Fuori dalle logiche del compromesso e dell’ arricchimento -rilevante la denuncia al precariato giornalistico sostenuta da Carlo Verna – Presidente dell’ordine nazionale dei Giornalisti e Paolo Borrometi, giornalista di TV2000 attualmente sotto protezione per ricevute intimidazioni.

Diversi ma uguali nell’intensità gli interventi che si sono avvicendati sul palco del Premio, ognuno col proprio approfondito di riflessione e nuove soluzioni.

Giulio Francese, Carlo Verna, Lidia Tilotta, Paolo Borrometi, Generale Giuseppe Governale e Salvo La Rosa (Foto di Nino Pillitteri)

Boato di supporto proprio a Paolo Borrometi e al suo premio al coraggio di scavare nell’ intreccio tra mafia e poteri pubblici senza mai cedere alle minacce.

“Continuate a sognare un paese e una terra diversa”. Giulio Francese consegna il premio a queste sue parole, prendendo in prestito l’hashtag, lanciato da Salvo la Rosa: #cututtuucori.

Il premio Francese è andato anche alla giornalista Lucia Goracci, che non era presente alla cerimonia. La motivazione: per “il coraggio di informare in terre di frontiera con lo sguardo rivolto sempre alle vittime dei conflitti”.

L’informazione deve essere sviluppo di una coscienza civile, urla dal profondo Carlo Verna, prima di accogliere tra i premiati il Generale Giuseppe Governale, direttore della Direzione Investigativa Antimafia, che restituisce il peso specifico delle parole, snodo cruciale per chi con le parole lavora.

Salvo La Rosa, Carlo Verna e Giulio Francese (Foto Nino Pillitteri)

Nel pianeta antimafia esiste anche quella antimafia di facciata che annulla il senso di fiducia e depaupera la lotta dal suo stesso senso, a vantaggio di un divismo che non è utile a nessuno.

Associa i “mafiosi” all’esempio una squadra di calcio, Governale: “vanno in difficoltà quando manca un giocatore di rilievo” e sensibilizza i cittadini e la platea di giovani studenti incalzando: “Nella rivoluzione dei tempi, non deve cambiare l’attenzione, l’osservazione, la denuncia, la lotta al mascariamento”.

Una mamma in lacrime e una sorella fiera, sul palco del Premio, non mancano di riferire: “Lui sotto ricatto non c’è stato. Ha preferito morire. Voi siate coraggiosi, perché è insieme che si può”, affrontando in questo modo il dolore della solitudine di Alessandro Bozzo, giornalista calabrese suicida perché isolato a seguito della propria difesa al suo diritto di denuncia, i ricatti e l’annullata libertà. La memoria di Alessandro, uomo e professionista che ha pagato con la propria morte, col proprio suicidio, il prezzo dell’allontanamento personale e professionale, viene tenuta viva attraverso il libro di Lucio Luca L’altro giorno ho fatto quarant’anni.

Applaudito per condivisione l’intervento di Gaetano Savatteri: “Il lavoro intellettuale è considerato un lavoro di serie C che non va pagato; finché chi scrive, chi pensa, chi suona, chi dipinge non verrà pagato, fino ad allora staremo vivendo un paese che muore”.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Laura Riggio

Laura Riggio

DELLO STESSO AUTORE

L’esportazione dopo Covid-19: le eccellenze italiane torneranno “bedde e duci”

L’esportazione dopo Covid-19: le eccellenze italiane torneranno “bedde e duci”

byLaura Riggio
Mai più uomini soli contro il Coronavirus: Facchinetti e D’Orazio cantano per Bergamo

Mai più uomini soli contro il Coronavirus: Facchinetti e D’Orazio cantano per Bergamo

byLaura Riggio

A PROPOSITO DI...

Tags: giornalistimafiaMario FrancesePaolo Borrometipremio giornalisticoPremio Mario e Giuseppe Francese
Previous Post

Campus Einaudi Università di Torino: si critica Israele o si fa anti-semitismo?

Next Post

Sul web è ancora possibile difendersi dalle Fake News? Da un convegno le risposte

DELLO STESSO AUTORE

Luca Fortino, dalla Vucciria di Palermo al Festival di Cannes con “Joe e gli altri”

Luca Fortino, dalla Vucciria di Palermo al Festival di Cannes con “Joe e gli altri”

byLaura Riggio
A Paolo Borrometi il Premio Giornalistico Mario e Giuseppe Francese

A Paolo Borrometi il Premio Giornalistico Mario e Giuseppe Francese

byLaura Riggio

Latest News

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

byEmanuele La Prova

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Sul web è ancora possibile difendersi dalle Fake News? Da un convegno le risposte

Sul web è ancora possibile difendersi dalle Fake News? Da un convegno le risposte

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?