Il miliardario Elon Musk ha temporaneamente congelato la sua proposta di acquisto di Twitter, adducendo la mancanza di dettagli sul numero di account fake presenti sulla piattaforma social.
Il patron di Tesla e SpaceX, che ha offerto circa 44 miliardi di dollari per acquisire il colosso di San Francisco, ha pubblicato un tweet in cui spiega che “l’accordo con Twitter è temporaneamente sospeso in attesa di dettagli che supportino il calcolo che gli account spam/fake rappresentino effettivamente meno del 5% degli utenti”.
All’inizio di maggio, il management di Twitter aveva infatti calcolato che gli account fasulli o di spam rappresentassero meno del 5% degli utenti attivi giornalieri monetizzabili nel primo trimestre del 2022. Un dato su cui Musk vuole vederci chiaro, e che ha provocato perciò lo stop della prcoedura di acquisizione in attesa di informazioni certe.
Twitter deal temporarily on hold pending details supporting calculation that spam/fake accounts do indeed represent less than 5% of usershttps://t.co/Y2t0QMuuyn
— Elon Musk (@elonmusk) May 13, 2022
La mossa del magnate sudafricano-statunitense ha provocato uno scossone sui mercati: il titolo del social network è crollato del 20% negli scambi premarket. Al contrario, l’indice Tesla è salito di circa il 5%.
Musk, l’uomo più ricco del mondo, ha formalizzato la sua decisione di acquistare Twitter lo scorso 14 aprile. Dopo aver incontrato una rigida opposizione iniziale da parte del CdA, il tycoon è poi riuscito a far approvare la sua offerta.
Le acque rimangono però agitate: il colosso californiano giovedì ha licenziato due dei suoi dirigenti, negli stessi in giorni in cui l’opinione pubblica statunitense si divide sulla proposta di Musk di ri-integrare l’account di Trump.