Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Economia
August 25, 2015
in
Economia
August 25, 2015
0

Fondi europei 2007-2014: il raggiro sulla rendicontazione di 700 milioni di euro

Giulio AmbrosettibyGiulio Ambrosetti
Time: 5 mins read

Ieri abbiamo illustrato, per grandi linee, il ‘nuovo’ progetto per il Sud del governo Renzi: utilizzare il cofinanziamento dello Stato dei fondi europei destinati alle Regioni del Mezzogiorno (Programmazione 2014-2020) per foraggiare le imprese del Centro Nord Italia (solo alla Sicilia verrebbero depredati 2 miliardi di euro su uno stanziamento di 4,7 miliardi di euro, come potete leggere qui). Ora vi racconteremo che cosa sta facendo il governo regionale di Rosario Crocetta, magari con l'ausilio dei consulenti-intelligenti scelti per utilizzare al meglio (o quasi) i fondi europei…

Cosa avrebbero partorito gli ‘esperti’scelti dal governo siciliano che, a quanto pare, verrebbero pagati 280 euro lordi al giorno? Sulla nuova Programmazione (2014-2020) non sappiamo. Sulla vecchia Programmazione (2007-2013) sarebbe in corso una rendicontazione ‘creativa’ che consentirebbe di giustificare con Bruxelles un bel po’ di quattrini. Com’è noto, i fondi europei – specie quelli destinati alle infrastrutture – vengono anticipati dall’amministrazione regionale. Poi, una volta realizzata l’opera, vengono effettuati i cosiddetti rendiconti. In pratica, gli uffici dell’amministrazione regionale fanno i conteggi dei soldi spesi e li inviano agli uffici dell’Unione Europea. I quali, dopo aver verificato tali conteggi, erogano alle Regioni i soldi che le stesse Regioni hanno anticipato. Vediamo, adesso, cosa sta succedendo negli uffici della Regione siciliana.

Entro il 31 dicembre di quest’anno debbono essere rendicontati circa 700 milioni di euro. Si tratta di soldi fondi europei 2007-2013che il governo regionale non ha speso in parte per incapacità amministrativa, in parte perché le procedure comunitarie sono complesse e contraddittorie (si pensi al Patto di stabilità: l’Unione Europea assegna i soldi e poi stabilisce che si debbono spendere a poco a poco, ritardando, oggettivamente, la spesa). In base a quanto previsto dalle normative europee, questi soldi, se non utilizzati da una Regione, dovrebbero restare nelle ‘casse’ di Bruxelles ed essere utilizzati dalle Regioni europee (si tratta delle Regioni europee cosiddette ad Obiettivo convergenza, ovvero con un reddito procapite inferiore alla media europea) virtuose, cioè dalle Regioni che hanno ben utilizzato la propria quota di fondi europei. Cosa stanno facendo, invece, il governo Crocetta con i suoi consulenti-intelligenti? In pratica, stanno mettendo a punto un mezzo raggiro – e scusate il gioco di parole – per aggirare la normativa comunitaria, giustificando spese che, come ora illustreremo, hanno poco o punto a che vedere con i fondi europei. Proviamo, adesso, a illustrare il mezzo raggiro che la Regione siciliana starebbe mettendo a punto.

Governo regionale e consulenti stanno utilizzando i cosiddetti “progetti di retrospettiva”. Tanti Comuni siciliani e le nove ex Province siciliane commissariate, negli anni passati, hanno realizzato, o hanno avviato, opere pubbliche con fondi statali, comunali (per ciò che riguarda i Comuni), con fondi provinciali (per ciò che riguarda le Province) e con fondi regionali. Sono opere pubbliche vecchie, in alcuni casi realizzate e, in altri casi, lasciate a metà per mancanza di fondi. Ebbene, gli uffici regionali – con l’ausilio dei consulenti? – starebbero rendicontando a Bruxelles questi progetti che, ribadiamo, poco o nulla hanno a spartire con la Programmazione comunitaria 2007-2014. In soldoni, Regione siciliana e consulenti del governo starebbero dicendo agli uffici comunitari: ecco, questi sono i progetti per i quali abbiamo anticipato le somme a valere sulla Programmazione comunitaria 2007-2013. Ovviamente, le cose non stanno così. La speranza che Bruxelles non si accorga dell’inganno (o forse la speranza che gli uffici comunitari facciano finta di nulla).

Domanda: è corretta questa rendicontazione? Risposta: no. E non è corretta per almeno due motivi. Primo: perché si tratta di progetti vecchi, finanziati con fondi statali, comunali, provinciali o regionali che, come già accennato, non hanno nulla a che vedere con la Programmazione comunitaria 2007-2013. Secondo: perché la normativa comunitaria prevede la cosiddetta “addizionalità”: in parole semplici, i fondi europei debbono aggiungersi (cioè “addizionarsi”) ai fondi ordinari (cioè ai fondi di Stato, Regioni, Comuni e Province) e non sostituirsi ad essi. Questo perché i fondi europei (per la precisione i fondi strutturali) esistono perché debbono colmare il gap reddituale e infrastrutturale che esiste tra le Regioni europee che stanno dentro la media reddituale dell’Europa unita e le Regioni europee ad Obiettivo convergenza (quelle con un reddito inferiore alla media europea, condizione che si accompagna anche a una carenza di infrastrutture).

Nel caso in cui dovesse andare in porto la manovra-raggiro che il governo regionale starebbe mettendo in atto, al problema della mancata “addizionalità” si aggiungerebbe un problema di prospettiva: una volta passato questo principio ‘creativo’, infatti, tutte le opere pubbliche, anche quelle realizzate dieci-quindici anni fa, e tutte le opere in corso di realizzazione in Sicilia potrebbero essere finanziate con i fondi europei. Insomma, per entrare nel merito, la Programmazione dei fondi comunitari 2014-2020, almeno per ciò che riguarda la Sicilia, perderebbe per strada la parola “Programmazione”, perché la Regione utilizzerebbe, di fatto, i fondi europei per pagare progetti realizzati negli anni passati o progetti che, in generale, non avrebbero nulla a che spartire con la Programmazione europea dei fondi strutturali. Per la semplice regione che non verrebbero programmati con i fondi europei.

Fine degli imbrogli contabili? No, perché il bello di questa storia deve ancora venire. Se ci riflettiamo, i fondi dell’Unione Europea dovrebbero andare ai Comuni e alle ex Province che hanno realizzato le opere, o che hanno iniziato a realizzare opere pubbliche oggi incomplete. Ma la voce che gira è un’altra. Questi 700 milioni di euro dell’Unione Europea dovrebbero passare dagli uffici della Regione siciliana che dovrebbe ‘girarli’ a Comuni ed ex Province (che oggi si chiamano Consorzi di Comuni e Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina). Ma, com’è noto, la Regione siciliana è in una condizione di default non dichiarato provocato, in buona parte, dagli scippi finanziari operati dal governo Renzi. Si sussurra che, una volta ‘aggranfati’ questi 700 milioni di euro (ammesso e non concesso – lo ribadiamo ancora una volta – che Bruxelles ritenga valida questa procedura ‘creativa’), la Regione ne girerebbe una minima parte a Comuni ed ex Province, utilizzando la massima parte di questi 700 milioni di Euro per propri fini, cioè per pagare i circa 50 mila soggetti rimasti senza retribuzioni (se le cose dovessero andare così, i fondi strutturali della UE, che dovrebbero essere utilizzati per investimenti, servirebbero per spesa corrente: altra violazione delle normative comunitarie…).

Ultima notazione. Se Bruxelles dovesse ‘bocciare’ questa procedura ‘creativa’ si porrebbe un’altra questione: il ruolo, in questo caso inutile, dei consulenti eventualmente utilizzati. Almeno per la parte riguardante la rendicontazione dei 700 milioni di Euro, il loro lavoro non sarebbe servito a nulla. In questo scenario si potrebbe profilare un possibile danno erariale. Insomma, la parola potrebbe passare alla Corte dei Conti.

Fondi & raggiri europei/ Fine      

 

  

  

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Giulio Ambrosetti

Giulio Ambrosetti

Sono nato a Palermo, ma mi considero agrigentino. Mio nonno paterno, che adoravo, era nato ad Agrigento. Ho vissuto a Sciacca, la cittadina dei miei genitori. Ho cominciato a scrivere nei giornali nel 1978. Faccio il cronista. Scrivo tutto quello che vedo, che capisco, o m’illudo di capire. Sono cresciuto al quotidiano L’Ora di Palermo, dove sono rimasto fino alla chiusura. L’Ora mi ha lasciato nell’anima il gusto per la libertà che mal si concilia con la Sicilia. Ho scritto per anni dalla Sicilia per America Oggi e adesso per La Voce di New York in totale libertà.

DELLO STESSO AUTORE

pino maniaci

Antimafia: sbriciolate pure Pino Maniaci, ma la storia resta

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

Olio d’oliva tunisino, esempio degli imbrogli targati UE

byGiulio Ambrosetti

A PROPOSITO DI...

Tags: BruxellesCentro Nord ItaliaComuniCorte dei ContiDanno erarialeex ProvinceFondi europei 2007-2013Governo regionaleGoverno RenziRegione sicilianarendicontazioneRosario CrocettaStatoSudUnione Europea
Previous Post

Un “tranquillo” grazie, Casamonica

Next Post

South South Awards: Celebrating the development of the Global South

DELLO STESSO AUTORE

trivelle in sicilia

La Sicilia che dice “No” alle trivelle nel Mediterraneo

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

L’UE e l’imbroglio dell’olio d’oliva tunisino

byGiulio Ambrosetti

Latest News

Cominciati i negoziati a Riad fra Ucraina, USA e Russia

Israele accetta il piano di Witkoff, ma Hamas frena: “Non è ciò che vuole il popolo”

byFederica Farina
Trump in calo nei sondaggi, solo il 39% lo approva

I dazi di Trump in sospeso tra sentenze giudiziarie contrastanti

byMassimo Jaus

New York

In migliaia a NY sfidano il caldo per il Gay Pride, fra allegria e proteste

Pride di New York, sponsor si ritirano per timore di ritorsioni politiche

byMonica Straniero
Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

byMaria Nelli

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post

L’accordo tra Crocetta e il PD: affondare la Sicilia nel nome di Renzi

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?