Il mese di febbraio a New York si è aperto con la diciottesima edizione di Arts & Tannery, un esclusivo evento che mette in mostra la più alta qualità del pellame italiano, presentando nel contempo le tendenze per la prossima stagione.
Si tratta di un’opportunità unica per tutti coloro che ricercano i materiali più prestigiosi e innovativi, e in particolar modo l’esposizione è un must per tutti i designer di abbigliamento, scarpe, borse e accessori.
L’iniziativa è stata organizzata dal Consorzio Italian Leather System in collaborazione con l’Italian Trade Commission, e si è tenuta martedì 4 e mercoledì 5 febbraio nell’elegante location del Midtown Loft and Terrace, sulla Fifth Avenue.
“Arts & Tannery celebra l’alta qualità del pellame e dell’artigianato italiano, oltre a rappresentare un’ottima occasione per rafforzare e costruire relazioni tra designers americani e produttori italiani” dice Paolo Cipriani, direttore del Consorzio Italian Leather System, spiegando come quest’ultimo sia nato nel 2004 per volontà di un gruppo di aziende italiane che già allora avevano capito le enormi potenzialità dei mercati esteri e l’importanza di rivolgersi ad essi in modo convincente. “La lungimiranza di queste aziende volenterose è stata premiata – riprende Paolo Cipriani – infatti, se dieci anni fa i proventi delle esportazioni rappresentavano circa il 20% del fatturato, oggi il peso dell’export ha raggiunto l’80%”.
Per promuovere il pellame italiano in tutto il mondo, il consorzio organizza eventi a New York per il mercato americano, a Parigi per quello europeo, e a Tokyo e Seul per quello asiatico. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, secondo Cipriani: “L’innovazione tecnologica, la tradizione manifatturiera, e l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo, contribuiscono a posizionare l’Italia tra i fornitori leader nel settore. Se è vero che il mercato americano è sempre molto attento ai prezzi, offrendo prodotti di alta gamma a un prezzo ragionevole, riusciamo a soddisfare pienamente un determinato target di clientela”.
Dodici le aziende espositrici (A Tema Conceria, Accoppiature Pisane, Atlas Conceria, Benericetti, Bo-Pell Conceria, Conceria di Urgnano, Mohai Conceria, Natural Pelli, Pellegrini Group, Ri.Pell Conceria, Sanlorenzo, e Ta-Bru), che hanno presentato un’accurata selezione delle loro proposte per il mercato americano, dandoci un’anteprima delle collezioni per la Primavera/Estate 2015.
“I quattro trend chiave della stagione sono: Dunetrip, Uploaded, Sunkissed e Faceframe” spiega Consuelo Bellino, trend forecaster del Consorzio, illustrando le specificità di questi quattro stili. Dunetrip trae ispirazione dalle tonalità del deserto, con tutte le sue sfumature e i suoi contrasti caratteristici; Uploaded vuole essere un viaggio nel tempo attraverso le tendenze degli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta, dove la facevano da padroni i colori severi del bon ton e del perfezionismo borghese. Sunkissed si ispira invece all’acqua e agli sport acquatici, intrecciando materiali e colori forti; mentre Faceframe trae ispirazione dal make up e gioca coi colori pastello e brillanti in un trionfo della pop art degli anni settanta.
Bellissime le stampe su pelle di Conceria di Urgnano, che rifornisce produttori del calibro di Ralph Lauren, Chanel e Ferragamo, come pure i suoi pellami stretch, realizzati con una tecnica innovativa che assicura allo stesso tempo resistenza ed elasticità ai tessuti, rendendoli perfetti per l’abbigliamento. “In America vanno moltissimo questi pellami rinforzati con vari tessuti, ai quali diamo diverse stampe e colori, per renderli davvero unici. – Dice il rappresentante di CdiU, Leonardo Benemerito – Nonostante il mercato americano sia molto attento ai prezzi, noi vinciamo proponendo una qualità impeccabile.
Molto particolari anche gli stampati e gli intrecci di A Tema Conceria, in grado di riprodurre con estrema precisione la pelle del rettile. Lorenzo Testai, art designer dell’azienda, spiega come possano personalizzare le pelli fin nei dettagli, secondo le richieste del cliente.