Un incidente terribile ha messo a rischio la vita di Zachary Naegele, un giovane torero che ha sfiorato la morte durante una competizione. a Palmetto, in Florida. Il 24enne, che gareggiava nel Conley Invitational, un evento che si svolge in vari contesti sportivi e culturali, è stato colpito alla gola da un corno dell’animale che stava cavalcando prima di venire disarcionato. Nonostante la gravità della ferita, e la copiosa fuoriuscita di sangue, il ragazzo è riuscito a correre verso l’uscita dell’arena.
Grazie al tempestivo intervento dei soccorritori, sono state evitate conseguenze più gravi. In un’intervista rilasciata alla stampa, Naegele ha raccontato: “Mentre ero sull’ambulanza che mi portava all’ospedale sentivo il corpo cedere. Ho dovuto lottare per continuare a respirare”. Il corno del toro ha perforato la carotide, una delle principali arterie che trasportano il sangue al cervello, e ha causato una perdita di sangue che ha sfiorato i due litri. I sanitari che sono dovuti ricorrere a un intervento chirurgico per limitare il danno, stimano che per un recupero completo siano necessarie almeno otto settimane.
Nonostante l’esperienza traumatica, Naegele è determinato a tornare in sella. “So che Dio ha piani più grandi per me nella vita”, ha sottolineato, “ma ora è il momento di guarire”. Oltre a voler riprendere la sua carriera, il giovane ha espresso il desiderio di entrare a far parte di una delle squadre della PBR, in particolare degli Oklahoma Wildcatters.
La PBR Professional Bull Riders, organizza una competizione in cui i partecipanti devono rimanere sopra il toro per otto secondi, senza usare il braccio che rimane libero. L’evento culmina in un campionato, dove la squadra con il punteggio aggregato più alto vince.