Un cittadino statunitense di 28 anni è stato arrestato venerdì all’aeroporto Vnukovo di Mosca dopo che le autorità russe gli hanno trovato in valigia due barattoli di caramelle alla cannabis. La notizia, diffusa dai media russi, arriva a meno di una settimana da uno scambio di prigionieri tra Mosca e Washington e della prima telefonata ufficiale tra Donald Trump e Vladimir Putin.
Il servizio stampa del sistema giudiziario russo ha pubblicato su Telegram un video che mostra il giovane dietro le sbarre: ha la barba e indossa una camicia bianca. Secondo una traslitterazione dal cirillico, il suo nome sarebbe Caleb Wayne Byers, ma l’esatta grafia non è stata confermata ufficialmente.
Secondo l’agenzia statale TASS, a incastrare il giovane è stato un cane antidroga che ha segnalato uno dei bagagli durante i controlli di routine. “Nel corso della perquisizione, gli ispettori hanno trovato due barattoli di plastica e una bustina con caramelle contenenti sostanze della famiglia dei cannabinoidi”, ha riportato l’agenzia.
Il giovane ha dichiarato che le caramelle gli erano state prescritte da un medico statunitense e che le utilizzava durante i viaggi. Un caso che richiama da vicino l’arresto nel 2022 della cestista statunitense Brittney Griner, fermata a Mosca con cannabis terapeutica prescritta negli Stati Uniti e poi scambiata con il trafficante d’armi Viktor Bout. Ma anche quello di Marc Fogel, insegnante d’inglese presso la Scuola Anglo-Americana della capitale russa preso in custodia nel 2021 e condannato a 14 anni di reclusione per possesso di marijuana a scopo terapuetico – prima che venisse scarcerato martedì scorso in cambio della liberazione del cybercriminale russo Aleksandr Vinnik.
Attualmente sono ancora (almeno) nove i cittadini americani detenuti in Russia. In ordine di permanenza:
- James Vincent Wilgus – un musicista residente in Russia che il 7 novembre 2016 è stato arrestato e accusato di aver compiuto atti osceni in una zona nella quale sarebbe stato condotto con la forza. Attualmente sta scontando la sua condanna a 12 anni e mezzo di reclusione nella colonia penale IK-17 in Mordovia (la stessa di Paul Whelan).
- Thomas Stwalley – arrestato nel luglio 2018 con l’accusa di aver spacciato marijuana. Anche lui si trova in Mordovia dopo una condanna a 11 anni.
- Eugene Spector – uomo d’affari nato e cresciuto in Russia prima di trasferirsi negli Stati Uniti e prendere la cittadinanza USA. Arrestato nel 2021, è stato condannato per corruzione (3 anni e mezzo) e poi nel 2024 per spionaggio (13 anni).
- David Barnes – arrestato nell’agosto 2022, è stato accusato di aver abusato dei suoi due figli tra il 2014 e il 2018 negli Stati Uniti, anche se indagini precedenti della polizia di Houston non hanno mai trovato prove. Si trovava in Russia per visitare proprio i suoi due figli, trasferiti illegalmente in Russia nel 2019 dalla sua ex moglie, la russa Svetlana Koptyaeva, durante una disputa per la custodia. Sta scontando 6 anni.
- Robert Gilman – ex Marine di 30 anni che nell’ottobre 2022 è stato condannato a 3 anni e mezzo di reclusione per aver aggredito un agente di polizia in stato di ubriachezza, e nell’ottobre 2024 ad altri 7 anni e un mese dopo aver malmenato un funzionario carcerario.
- Michael Travis Leake – musicista e produttore, è stato arrestato a Mosca nel giugno 2023 per presunto spaccio di droga. Nel luglio 2024 è stato condannato a 14 anni di reclusione.
- Robert Romanov Woodland – nato in Russia ma adottato in tenera età da una famiglia statunitense, è stato arrestato a gennaio con un’accusa di possesso di droga che gli è costata una condanna a 12 anni e 6 mesi.
- Ksenia Karelina – di doppia nazionalità statunitense e russa, è stata arrestata a febbraio per tradimento mentre faceva visita alla famiglia a Ekaterinburg. Nel 2024 è stata condannata 12 anni per aver donato 50 dollari a un’ONG ucraina.
- Gordon Black – sergente dell’esercito arrestato a maggio a Vladivostok per furto e minaccia di omicidio. Di stanza in Corea del Sud, si era recato in Russia senza l’autorizzazione dei superiori per raggiungere l’amante russa. Un tribunale lo ha condannato per aver sottratto 10.000 rubli (circa 116 dollari) dalla borsa della donna e di averla minacciata di morte. Il suo caso non è considerato di matrice politica.