Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
News
February 11, 2025
in
News
February 11, 2025
0

Ministero dopo ministero, Trump smantella lo Stato. La magistratura è la prossima

Nei primi 30 giorni della sua amministrazione, il presidente sta riscrivendo la struttura del governo federale

Massimo JausbyMassimo Jaus
Gli americani non si fidano più della Corte Suprema

La Corte Suprema (ANSA)

Time: 4 mins read

L’offensiva è a tutto campo. Dall’USAID al DEI, dal Dipartimento della Giustizia al Tesoro, dal Ministero dell’Istruzione ai National Archives, dalla CIA all’FBI, dalla lotta agli immigrati illegali alla Corte Penale Internazionale, dal perdono presidenziale per quanti presero parte al tentativo insurrezionale del 6 gennaio 2021, allo ius soli, alle “purghe” al Dipartimento di Stato, ai perdoni clamorosi. E poi le minacce a Danimarca, Canada e Panama. Non si è salvato neanche il Kennedy Center for The Performing Arts, che ogni anno produce e presenta teatro, danza, musica, il più attivo impianto di arti dello spettacolo negli Stati Uniti.

Un’offensiva di ordini presidenziali questa lanciata da Trump che, creando il caos, ha sopraffatto anche il potere legislativo, annullando le decisioni e i finanziamenti già stanziati dal Congresso. Poi, non rispettando le decisioni di quello giudiziario, ha creato una crisi istituzionale senza precedenti in un Paese in cui la democrazia si basa sul rispetto della Costituzione e del sistema dei pesi e contrappesi, il “check and balance” tra potere esecutivo, legislativo e giudiziario.

Questo era il piano ideato nel 2016 dal suo ex consigliere politico Steve Bannon, quello della “deconstruction of the administrative state”, lo smantellamento dell’apparato federale per imporre le decisioni del presidente in modo da avere un potere assoluto senza limiti o controlli. Un’idea poi raffinata da John McEntee e Russell Vought che hanno elaborato il Project 2025.

Per ora l’ultimo bastione in difesa della legalità negli Stati Uniti, anche se fortemente limitato da magistrati con la Bibbia in mano e le tasche piene dei regali dei lobbysti amici, resta la magistratura che però è sempre più indebolita dalle nomine politiche che vengono fatte. Basti pensare al viceministro della Giustizia, Emil Bove, che era l’avvocato personale di Trump, il quale ha lanciato l’affondo contro gli inquirenti federali.

Nelle prime tre settimane della sua amministrazione, Trump si è mosso in velocità per smantellare le barriere dell’integrità pubblica del governo federale. Lunedì ha costretto i dirigenti degli uffici responsabili dell’etica governativa e delle denunce dei whistleblower a dimettersi. Ha ordinato la sospensione dell’applicazione di una legge che proibisce alle aziende americane di corrompere i funzionari dei governi stranieri per ottenere gli appalti.

Le ultime mosse sono arrivate lunedì, quando Hampton Dellinger, dell’Office of Special Counsel, e David Huitema, responsabile dell’Office of Government Ethics sono stati licenziati. Dellinger è a capo di un ufficio federale che esamina le denunce dei whistleblower e gestisce l’Hatch Act che tra l’altro proibisce ai dipendenti federali di svolgere attività politiche all’interno del governo federale. I responsabili dell’OSC hanno un incarico a tempo di cinque anni e possono essere licenziati solo per inefficienza, abuso d’ufficio o negligenza del dovere. Proprio lo scorso anno Dellinger aveva chiesto al Congresso di varare nuove disposizioni per impedire ciò che Musk e il DOGE stanno ora facendo. Dellinger afferma di essere stato dimesso il 7 febbraio con una e-mail inviatagli da Sergio Gor, direttore del personale presidenziale alla Casa Bianca. È stato informato che la sua posizione era stata assunta da Doug Collins, un fedele alleato ed ex deputato repubblicano della Georgia, che è stato di recente confermato come segretario per gli Affari dei Veterani. Dellinger si è rivolto alla magistratura per bloccare il suo licenziamento e un giudice federale di Washington gli ha dato ragione e ha ordinato la sua reintegrazione, alla quale la Casa Bianca si è opposta ricorrendo in appello.

David Huitema pure è stato licenziato nello stesso modo. Era stato confermato come responsabile dell’Office of Government Ethics dal Senato a novembre scorso e ha iniziato ufficialmente il lavoro a dicembre. L’Office of Government Ethics è stato creato dal Congresso per denunciare e impedire i conflitti di interesse del ramo esecutivo ai sensi dell’Ethics in Government Act.

“È l’inizio della presidenza più corrotta che abbiamo mai visto nella storia della Casa Bianca”, ha detto Norm Eisen, ex ambasciatore degli Stati Uniti nella Repubblica Ceca, intervistato dall’Associated Press.

Uno dei primi ordini esecutivi firmato da Trump è stato quello che annullava le direttive dell’ex presidente Joe Biden in cui veniva proibito ai dipendenti federali di accettare doni dai lobbisti e impediva che i manager federali ottenessero consulenze dalle lobby. Alla luce di questi cambiamenti la Trump Organization ha annunciato che non farà accordi con governi stranieri ma solo con aziende private all’estero, un cambiamento significativo rispetto al patto etico dell’azienda nel primo mandato.

Ora la Trump Organization ha stretto accordi per hotel e resort di golf in Vietnam, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Gli esperti di etica governativa hanno espresso le preoccupazioni che gli interessi finanziari personali del presidente possano influenzare la politica estera del Paese. Per ora sono allarmi inascoltati, sminuiti dai vassalli di Trump che lanciano accuse contro i magistrati “di sinistra”. Musk, dal canto suo, ha chiesto l’impeachment del giudice che ha limitato l’accesso ai sistemi finanziari federali a lui e alla sua squadra. Si profila la resa dei conti tra la Casa Bianca e un ramo indipendente e paritario del governo: quello giudiziario. Con i repubblicani che hanno la maggioranza sia alla Camera che al Senato sono loro, i giudici, l’ultima speranza per difendere la democrazia negli Stati Uniti di Trump.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

I mercati risalgono dopo la tregua commerciale fra Cina e Stati Uniti

byMassimo Jaus
Trump, ‘Prevost primo papa americano, un onore’

I MAGA bocciano Papa Leone XIV: è un “esecutore anti-Trump”

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: Casa Biancacorte supremaDemocraziaDonald TrumpStati UnitiVNY News 2VNY News 4
Previous Post

Musk, bisogna ridurre spese, senza tagli gli Usa in bancarotta

Next Post

Hochul Rejects Dem Proposal to Delay Elections to Replace Stefanik

DELLO STESSO AUTORE

Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus
Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus

Latest News

Eric Adams Hypes Cryptocurrencies Ahead of Gracie Mansion Summit Next Week

Eric Adams Hypes Cryptocurrencies Ahead of Gracie Mansion Summit Next Week

byDavid Mazzucchi
Hamas annuncia il rilascio di Edan Alexander, l’unico israelo-americano vivo

Edan Alexander Reunites with Family Before Meeting with Trump in Doha

byFederica Farina

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Climate Superfund Now Law in NY: Companies Will Pay for their Damage

Hochul Rejects Dem Proposal to Delay Elections to Replace Stefanik

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?