Gli Stati Uniti lavoreranno “senza problemi” con il Giappone per diminuire il deficit commerciale di 68 miliardi di dollari e “combattere l’aggressione economica cinese”. Donald Trump ha accolto così il presidente nipponico Shiregu Ishiba alla Casa Bianca, il secondo leader internazionale a visitarlo dopo i colloqui con Benjamin Netanyahu dei giorni scorsi. La prossima settimana anche Volodymyr Zelensky “probabilmente” raggiungerà Washington.
Durante la conferenza stampa, Trump ha dichiarato di aver approvato un miliardo di forniture militari a Tokyo. Inoltre, il presidente Usa avrebbe “mediato e arbitrato” le trattative fra US Steel e Nippon Steel. Intenzionata a comprare l’americana per 14,1 miliardi di dollari, l’azienda nipponica era stata bloccata dall’amministrazione Biden. Ora ha optato per “un investimento, piuttosto che un acquisto” senza diventare proprietaria, ha commentato Trump ricordando di essere contrario all’acquisizione.
Dalla sua parte, il Giappone “aumenterà l’importazione di gas naturale liquefatto americani” attraverso l’Alaska. Il presidente Ishiba, che ha mostrato l’immagine di Trump col pugno alzato dopo il tentato assassinio a Butler, in Pennsylvania, ha elogiato il suo ritorno alla Casa Bianca. “Vorrei concentrarmi sulla costruzione di un rapporto personale di fiducia tra noi due”.
Non è esclusa la possibilità di imporre dazi allo Stato nipponico, ma secondo Trump si può arrivare a un punto di incontro senza azioni punitive.