Non è dato sapere chi siano, da dove venissero, dove vadano o dove sia stata scattata la foto; però a Casa Bianca posta su X l’immagine di una fila di migranti ammanettati e in catene mentre vengono imbarcati su un aereo cargo militare con la scritta in sovrimpressione “I voli di deportazione sono iniziati. Promessa fatta, promessa mantenuta”.
“Come promesso, il presidente Trump sta inviando un messaggio forte al mondo: chi entra illegalmente negli Stati Uniti andrà incontro a gravi conseguenze” afferma il post. Sotto, qualcuno inneggia, anche dall’Europa: “Francia Italia e Germania ne avrebbero davvero bisogno!”

Gli arrestati, secondo un comunicato della Casa Bianca, sono 538. Condividendo le cifre, la segretaria stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato che le autorità statunitensi hanno arrestato 538 immigrati illegali e ne hanno espulsi centinaia utilizzando appunto un aereo militare. “L’Amministrazione Trump ha arrestato 538 criminali immigrati illegali, tra cui un sospetto terrorista, quattro membri della banda Tren de Aragua e diversi illegali condannati per crimini sessuali contro i minori”, ha dichiarato Leavitt in un post online. “L’amministrazione Trump ha anche deportato centinaia di criminali immigrati illegali tramite aerei militari. La più grande operazione di deportazione di massa della storia è ben avviata”. Promesse fatte. Promesse mantenute”, ha aggiunto.
La Casa Bianca ha elencato i nomi di alcune delle persone arrestate dalla US Immigration and Customs Enforcement e i reati da loro commessi. I reati includono lo stupro, la condotta sessuale contro un bambino e l’abuso sessuale continuato di bambini minori di 14 anni. Molti di loro erano già in carcere o agli arresti domiciliari: in caso di reati non violenti, le cosiddette “città santuario” non notificano alle autorità federali che le persone detenute sono illegalmente negli Stati Uniti, fino al secondo grado di giudizio.