Ormai da diversi mesi va avanti la battaglia legale tra i due attori Blake Lively e Justin Baldoni, protagonisti del film ‘It Ends With Us’. Tutto è iniziato con la denuncia presentata lo scorso 20 dicembre da Blake Lively che accusava il regista e protagonista del film, di molestie sessuali e di aver messo in atto una campagna diffamatoria nei suoi confronti.
In seguito alle accuse mosse contro di lui, Baldoni ha citato in giudizio Blake Lively e il marito Ryan Reynolds presso un tribunale di New York la scorsa settimana, per diffamazione, violazione della privacy e accusandoli anche di estorsione, chiedendo circa 400 milioni di dollari di risarcimento.
Adesso, con la recente pubblicazione di un video che riprende i due protagonisti del film, Justin Baldoni e Blake Lively, in un momento di “effusioni” dietro le quinte, Baldoni potrebbe precipitare in una situazione sfavorevole. Il legale della Lively ha affermato a questo proposito:”Ogni fotogramma del filmato corrobora, alla lettera, quanto descritto dalla signora Lively nel paragrafo 48 della sua denuncia”.
Come riporta People, le dichiarazioni del legale dell’attrice sostengono che: “Il video mostra il signor Baldoni che si sporge ripetutamente verso la signorina Lively, tentando di baciarla, baciandole la fronte, strofinandole il viso e la bocca contro il collo, sfiorandole le labbra con il pollice, accarezzandola, dicendole quanto profuma di buono e parlando con lei, al di fuori dell’interpretazione del suo personaggio.
L’avvocato dell’attrice ha poi sottolineato a questo proposito che:”Il video mostra la signorina Lively che si allontana e chiede ripetutamente ai personaggi di parlare e basta. Ogni donna che è stata toccata in modo inappropriato sul posto di lavoro riconoscerà il disagio della signorina Lively. Riconoscerà i suoi tentativi per cercare di deviare i tocchi indesiderati. Nessuna donna dovrebbe dover prendere misure difensive per evitare di essere toccata dal proprio datore di lavoro senza il suo consenso”. “Ogni attimo – conclude il legale – di questo comportamento del signor Baldoni è stato improvvisato senza alcuna discussione o consenso preventivo, e senza la presenza di un coordinatore per le scene di intimità”.