Il miliardario proprietario di X, Elon Musk, ha preso di mira Wikipedia, dove la pagina a lui dedicata fa ora riferimento al suo saluto a braccio teso durante un discorso alla folla nel giorno dell’insediamento del presidente americano Donald Trump, da molti considerato come ispirato al saluto nazista.
Ma Jimmy Wales, fondatore della nota enciclopedia online, ha chiarito che non intende farsi intimidire. Origine del litigio, il controverso gesto con cui Musk, lunedì scorso, ha salutato la folla: alzando con decisione il braccio destro teso, dopo essersi battuto la mano sul petto, in un modo che – secondo i suoi detrattori – ricorda il saluto nazista. Un gesto che è stato ampiamente commentato negli Stati Uniti e in tutto il mondo ed è finito sulla pagina della biografia di Musk su Wikipedia, oltre che sulla pagina dedicata al saluto nazista.
Sulla pagina dedicata a Musk, la entry aggiornata di Wikipedia afferma “Durante il discorso per la seconda inaugurazione di Donald Trump, Elon Musk ha battuto la mano destra sul petto, con le dita aperte, per poi estendere il braccio destro in avanti con decisione, ad un angolo verso l’alto, con il palmo rivolto verso il basso e le dita unite. Ha poi ripetuto il gesto verso la folla dietro di lui. Terminando i gesti, ha detto alla folla: “Il mio cuore è con voi””. Wikipedia aggiunge che il gesto è stato “percepito da un certo numero di osservatori come un saluto nazista”, e che il miliardario ha smentito.
Questo non ha impedito al diretto interessato di attaccare il sito, accusandolo di ripetere la “propaganda” dei media tradizionali, uno dei suoi bersagli preferiti. Il miliardario sudafricano ha invitato i suoi sostenitori a smettere di finanziare Wikipedia.
“Fatti”, non propaganda, ha replicato Wales, sempre su X. “Elon non è contento che Wikipedia non sia in vendita”, ha aggiunto, riferendosi all’acquisizione da 44 miliardi di dollari di X (al tempo Twitter) da parte del magnate nel 2022.