La prima azione di Donald Trump da 47esimo presidente? Ritirarsi dall’Accordo sul Clima di Parigi, come fece nel 2017. Lo riporta un comunicato stampa rilasciato dalla Casa Bianca durante la cerimonia del giuramento.
Dal documento si apprende che il neopresidente firmerà un ordine esecutivo per uscire dal patto sottoscritto dai 196 Paesi membri delle Nazioni Unite, che dal 2015 si impegnarono a mantenere la temperatura globale sotto ai 1.5°C. In questo modo, Trump potrà allentare le normative su auto elettriche e combustibili fossili per tornare a “drill! Drill! Drill”, “trivellare! Trivellare! Trivellare!”.
“Le azioni sull’energia – ha dichiarato il neopresidente durante il suo discorso post-giuramento – daranno ai consumatori la possibilità di scegliere i loro veicoli, le loro lavatrici e le loro lavastoviglie” e ha assicurato che le nuove misure energetiche ridurranno il costo della vita e aiuteranno il calo dell’inflazione.
Il processo di ufficializzazione durerà un anno dalla data della firma dell’ordine esecutivo.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres “rimane fiducioso che le città, gli Stati e le aziende negli Usa continueranno a dimostrare visione e leadership – ha commentato il portavoce del Palazzo di Vetro – lavorando per una crescita economica resiliente e a basse emissioni di carbonio che creerà posti di lavoro e mercati di qualità per la prosperità del XXI secolo. È fondamentale che gli Stati Uniti rimangano leader sulle questioni ambientali”.