La cerimonia dell’Inauguration Day di lunedì 20 gennaio 2025, giorno in cui Donald Trump farà il suo ritorno alla Casa Bianca, potrebbe essere una delle più “gelide” di sempre.
Stando alle previsioni delle ultime ore, infatti, Washington sarà colpita da una nuova ondata di freddo, che comporterà una ulteriore diminuzione delle temperature. Le condizioni del tempo dovrebbero iniziare a peggiorare già da domenica, giorno in cui la città potrebbe svegliarsi sotto la neve.
La temperatura massima, invece, dovrebbe aggirarsi intorno ai -6°C, con i venti che soffieranno con una velocità compresa tra i 25 ed i 50 km/h. “Queste raffiche, combinate con l’aria assolutamente gelida, causeranno valori pericolosamente bassi di wind chill”, ha spiegato Brian LaSorsa, meteorologo del National Weather Service.
I venti potrebbero portare la temperatura percepita fino a quota -12° C. Se le previsioni dovessero essere confermate, l’Inauguration Day 2025 diventerà di gran lunga il più freddo dai tempi del secondo insediamento dell’ex presidente Ronald Reagan nel 1985, quando la cerimonia di giuramento dovette svolgersi al chiuso e la parata fu annullata.
Quell’anno, la temperatura scese fini a -14°C, con una sensazione termica tra i -23 ed i -29°C. Lo stesso Reagan, durante il suo discorso, affermò in tono scherzoso: “Siamo di nuovo in piedi sui gradini di questo simbolo della nostra democrazia. Beh, saremmo stati in piedi sui gradini se non facesse così freddo”. Anche l’Inauguration Day di John Fitzgerald Kennedy, nel 1961, viene ricordato per le temperature glaciali (-5°C) e per la neve che ricopriva la capitale americana.
Nel corso delle ultime 3 cerimonie, invece, il freddo era stato alquanto “accettabile”. Per l’Obama II del 2013 vi erano poco più di 7°C. Nel 2017, invece, quando Trump varcò per la prima volta la soglia della Casa Bianca, vennero registrati quasi 9°C, mentre nel 2021, durate l’insediamento di Joe Biden, i termometri toccarono quota 5°C.