Mentre Los Angeles piange la morte delle 25 persone vittime dei terribili incendi dell’ultima settimana, il magnate della musica Irving Azoff , in collaborazione con Live Nation, sta organizzando un mega concerto che servirà a raccogliere fondi da destinare alle associazioni di soccorso contro i roghi, alla ricostruzione delle infrastrutture, al sostegno delle famiglie sfollate e all’avanzamento delle tecnologie e delle strategie di prevenzione.
L’evento, ribattezzato “Fire Aid”, si terrà nella giornata del 30 gennaio, presso il nuovissimo e gigantesco Intuit Dome, casa dei Los Angeles Clippers. La serata sarà molto simile al “Concert for New York”, ospitato dalla Grande Mela dopo l’attacco terroristico alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2011.
Azoff rappresenta gruppi come The Eagles, Earth Wind & Fire, Fleetwood Mac, Steely Dan, Maroon 5, gli U2 e non solo. Suo figlio Jeffrey, invece, è il manager di Harry Styles. Tutti artisti che potrebbero prendere parte all’evento di fine mese. A presentare i vari musicisti sul palco, invece, potrebbe esserci Chelsea Handler. Al momento, però, non è stato confermato alcun nome. Ciò che appare certo, è che gli esclusivissimi biglietti avranno un prezzo decisamente alto.
Gli incendi sono scoppiati lo scorso 6 gennaio a Pacific Palisades, a Los Angeles, e si sono rapidamente diffusi in tutta la città, colpendo diverse comunità tra cui Altadena, Sylmar, Granada Hills, Studio City e Runyon Canyon. Le lingue di fuoco, propagatesi a causa dei forti venti, hanno provocato la morte di almeno 25 persone, e l’evacuazione di oltre 200mila residenti.
Anche diversi eventi hollywoodiani sono stati interessati dai roghi. Le première di “Wolf Man” e “The Pitt”, ad esempio, sono state cancellate mentree la produzione di serie come “Fallout”, “Hacks”, “Grey’s Anatomy”, “Suits: LA” e molte altre è stata sospesa. Le candidature per gli Oscar, i PGA Awards e i WGA Awards, inoltre, sono state posticipate, mentre i Critics Choice Awards del 2025, originariamente previsti per il 12 gennaio, sono slittati al 26 gennaio.
