Per la prima volta in 96 anni di storia, la cerimonia degli Oscar, probabilmente l’evento cinematografico più importante e noto al mondo, verrà cancellata a causa degli incendi che da lunedì scorso hanno messo in ginocchio la città di Lo Angeles.
Le lingue di fuoco, ad oggi, hanno provocato la morte di almeno 25 cittadini, e l’evacuazione di oltre 200mila residenti, costretti a scappare dalle loro abitazioni, divorate dalle fiamme. L’Academy, guidata da icone come Tom Hanks, Emma Stone, Meryl Streep e Steven Spielberg, continua a monitorare la situazione, ma ciò che è certo è che al momento appare quanto mai inopportuno organizzare un evento di tale portata mentre la città continua a fare i conti con i roghi e con le conseguenze da essi generati.
Una fonte a conoscenza dei piani dell’Academy ha rivelato al Sun: “La preoccupazione principale del consiglio in questo momento è di non dare l’impressione di festeggiare, mentre molti abitati di Los Angeles stanno affrontando un dolore lancinante e perdite inimmaginabili. Anche se gli incendi si spegnessero la prossima settimana, la realtà dice che la città soffre ancora e dovrà fare i conti con quel dolore per mesi”.
La situazione in cui versa Los Angeles ha portato all’adozione di una “strategia di emergenza” segreta, per annullare la cerimonia degli Oscar del 3 marzo, una misura introdotta per la prima volta all’inizio del Millennio. Il piano venne adottato per far fronte ad eventi “in grado di cambiare la vita delle persone”.
“Sebbene il sogno californiano non sia ancora morto, sta gradualmente sparendo”, ha detto una fonte anonima al Sun, “Questi incendi hanno completamente devastato lo stato, unendo tutti, dalle star di prima categoria ai camerieri. E il solo pensiero di avere un cameriere, un innocente mal pagato che ha perso la casa, che serve delicati hamburger di Wagyu e panini al cetriolo a star del cinema multimilionarie non mi entusiasma molto”.
“I comitati degli Oscar, composti da 17 sezioni separate-ha aggiunto- sono consapevoli che, nella peggiore delle ipotesi, gli incendi potrebbero durare per settimane, provocando problemi disastrosi e catastrofici per Los Angeles e Hollywood, dove si svolgono le premiazioni”.
Alcuni dei piani di emergenza sono entrati in vigore in seguito al Covid, quando la serata degli Oscar venne posticipata ma non annullata del tutto. Una eventualità che potrebbe verificarsi anche nelle prossime settimane. L’Academy, nel frattempo, non ha confermato alcun rumors, ma continua a valutare il da farsi.