Il governatore della California, Gavin Newsom, ha lanciato alcuni giorni fa il sito web www.californiafirefacts.com per contrastare quella che lui definisce “una disinformazione diffusa” riguardo agli incendi che hanno devastato il sud dello Stato.
Secondo Newsom, le false informazioni sarebbero divulgate da leader politici come Donald Trump e media di parte, tra cui il canale televisivo Fox News, e la piattaforma X ,precedentemente Twitter, di proprietà di Elon Musk.
“Mi si spezza il cuore che le famiglie di Los Angeles”, ha dichiarato, “debbano affrontare non solo le devastazioni delle fiamme, ma anche questa propaganda malevola”.
Il portale, progettato per fornire dati aggiornati e verificati, affronta numerosi post diffusi sui social che contengono accuse considerate false. Uno di questi, riportato da Fox News sui suoi canali, sostiene che Newsom abbia tagliato 100 milioni di dollari dal budget antincendio prima del disastro.
Il democratico ha definito questa affermazione “una bugia ridicola” e ha chiarito che il suo team ha invece potenziato notevolmente tali risorse: il personale del CalFIRE sarebbe passato da 5.829 unità nel 2019 addirittura a 10.741 nel 2024, Il budget dedicato da 2 miliardi sarebbe salito a 3,8 miliardi di dollari nello stesso periodo e infine lo Stato nel frattempo ha costituito la più grande flotta antincendio aerea al mondo nonché moltiplicato per dieci le attività di gestione forestale.
L’accusa mossa da Fox News si basa su un’analisi del bilancio statale del 2024 pubblicata dalla rivista statunitense Newsweek, che menziona una riduzione di 101 milioni di dollari per sette programmi di resilienza agli incendi. Tuttavia, il sito California Fire Facts spiega che tali riduzioni riguardano fondi una tantum e non il bilancio operativo corrente in cui sarebbero stati ripristinati sei milioni di dollari per combattere futuri roghi.
Altre accuse sono arrivate anche dal neo eletto presidente Donald Trump, che sulla piattaforma Truth Social ha sostenuto che Newsom abbia bloccato l’accesso a milioni di litri d’acqua per proteggere lo sperlano, un piccolo pesce d’acqua dolce. Il governatore ha definito questa affermazione “stravagante” e ha sottolineato che al momento in California non ci sono problemi di carenza.
Secondo il Metropolitan Water District, il più grande detentore di riserve idriche dello Stato, infatti, i serbatoi dell’area interessata dalla calamità sarebbero al massimo della loro capienza. Il sito Fire Facts aggiunge che sono state avviate indagini indipendenti su problemi locali, come la perdita di pressione negli idranti e l’indisponibilità di acqua dal bacino di Santa Ynez.
“Il nostro obiettivo è garantire che i cittadini conoscano la verità” ha sottolineato il governatore, “che sappiano che il governo è al loro fianco”.