Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
News
January 7, 2025
in
News
January 7, 2025
0

Trump torna a parlare a Mar-a-Lago: confuso e ripetitivo

I magistrati sono "corrotti", gli haitiani di Springfield "mangia-cani, il Golfo del Messico deve essere Golfo d'America

Massimo JausbyMassimo Jaus

Donald Trump durante il suo intervento a Mar-a-Lago, Florida, 7 gennaio 2024

Time: 4 mins read

Tornerà alla Casa Bianca tra due settimane e da Mar-a-Lago, la sua Versailles stile Florida, Donald Trump ha tenuto la sua prima conferenza stampa dell’anno. I suoi discorsi sono diventati ultimamente sempre più confusi. Passa da un capitolo all’altro senza nessuna logica, senza un tracciato preciso. In politica interna nei giorni scorsi ha minacciato ferro e fuoco contro i suoi oppositori, vuole incriminare quanti hanno preso parte alla Commissione della Camera sul tentativo insurrezionale del 6 gennaio 2021 e i magistrati “corrotti” che lo hanno perseguito. Vuole rilasciare i “patrioti” condannati dai tribunali per aver malmenato gli agenti del Campidoglio.

Parlando delle sue visioni di politica estera, ha detto che vuole annettere agli Stati Uniti la Groenlandia, non escludendo l’uso della forza militare, mentre il figlio Don Jr. metteva piede a Nuuk, capitale dell’isola danese, in visita privata.

Il presidente eletto ha poi continuato i suoi affondi sul canale di Panama che vuole dichiarare proprietà nazionale, ma ha detto che anche il Canada potrebbe diventare il 51esimo Stato dell’Unione. Vuole cambiare il nome al Golfo del Messico in Golfo d’America. Poi ha parlato di dazi a Canada e Messico, ma ha anche messo in guardia gli alleati della Nato: la sua amministrazione intende chiedere un aumento delle spese per la difesa fino al 5% del Pil.

“Abbiamo un’inflazione – ha poi aggiunto Trump – a un livello che non abbiamo mai avuto prima. Nei prossimi quattro anni gli Stati Uniti decolleranno come una navicella spaziale”. Il successore di Joe Biden ha poi annunciato che cancellerà “immediatamente” la decisione di mettere al bando le trivellazioni off-shore. “Noi trivelleremo e lo faremo in molti posti e i prezzi dell’energia andranno giù fino a un livello molto basso”.

Molte le critiche a Biden anche per la sua politica estera. “Noi abbiamo sconfitto l’Isis. Non abbiamo avuto guerre e ora ci ritroviamo un mondo che brucia con Russia, Ucraina e Israele”, ha detto aggiungendo che la cattiva gestione del ritiro americano dall’Afghanistan ha “ispirato la Russia a invadere l’Ucraina”. “Ereditiamo una situazione difficile dall’Amministrazione uscente che ha fatto di tutto per renderla ancora più difficile”.

Un discorso bizzarro, pieno di minacce e senza molto senso, che fa seguito alle dichiarazioni passate quando affermava che avrebbe fatto fare subito la pace a Ucraina e Russia, che avrebbe fatto cessare la guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas. Trump ha anche detto che la mano di Dio lo ha salvato dall’attentato in Pennsylvania, che gli immigrati illegali hanno trasformato l’America in una discarica. Che l’aumento della criminalità è dovuto all’immigrazione illegale. Che gli haitiani a Springfield, in Ohio, e quelli di Aurora, in Colorado, mangiano i cani e i gatti dei vicini di casa. Nei giorni scorsi aveva trasformato il terrorista dell’attentato di New Orleans, nato negli Stati Uniti e militare decorato, in un immigrato illegale.

Sin dal primo giorno che Trump era entrato nell’Ufficio Ovale nel 2016 si era immerso nel suo mondo surreale negando l’evidenza e promuovendo l’immaginario. I “fatti alternativi”, come l’allora sua assistente Kellyanne Conway aveva definito le sue “realtà”, erano diventate la norma. Il numero dei partecipanti all’Inauguration Day del 2017 è stato duplicato. “La splendida giornata di sole” di quella occasione si scontra con le immagini che mostravano l’ex presidente George W. Bush che si copre la testa con un poncho di plastica per ripararsi dalla pioggia. E da lì è stato un crescendo di fantasiose immaginarie situazioni spacciate per fatti accaduti. Non solo le elezioni del 2020 erano state truccate, ma anche quelle vinte da lui nel 2016: Hillary Clinton, che  perso per via del farraginoso sistema dei collegi elettorali, aveva ottenuto più di 3 milioni di voti di lui ma secondo Trump “perché 3 milioni di illegali hanno votato per lei”. E ancora oggi, dopo anni di smentite e con il certificato di nascita reso pubblico, continua a sostenere che l’ex presidente Barack Obama sia nato in Kenya.

I suoi casi giudiziari, i pagamenti in nero alla pornoattrice Stormy Daniels, le carte top secret portate e nascoste a Mar-a-Lago. I piani per ribaltare il risultato elettorale del 2020 e l’incitamento ai suoi seguaci per bloccare al Congresso la certificazione elettorale della vittoria di Biden, la telefonata al segretario di Stato della Georgia, per trovargli i 12 mila voti per farlo vincere. Il valore e le dimensioni dei suoi immobili che crescevano quando elencava i suoi “asset” e diminuivano nelle dichiarazioni dei redditi. Trump ha accusato gli inquirenti di essere vittima di una caccia alle streghe. Accuse che secondo lui, sono state usate per danneggiarlo politicamente. Giudici e inquirenti corrotti che hanno ordito congiure contro di lui, innocente, vittima di un linciaggio mediatico e giudiziario.

Secondo i suoi parenti, che non fanno parte della corte di Mar-a-Lago, cioè Mary e Fred III, figli del fratello più grande di Trump Fred Jr.,  lo zio è un mitomane egocentrico narcisista, ma soprattutto un bugiardo con la faccia tosta convinto che ripetere una bugia mille volte la trasformi in verità. La sorella di Trump, che è stata magistrato federale, scrive il Washington Post, parlando al telefono con la nipote Mary affermava: “Tutto quello che vuole è fare appello alla sua base. Non ha principi. Nessuno. Nessuno. E la sua base, voglio dire mio Dio, se fossi una persona religiosa, vorrei aiutare le persone, non fare quello che fa lui”. Barry, che è scomparsa due anni fa, era inorridita da come il fratello allora 74enne operava come presidente. “I suoi dannati tweet e le sue bugie, oh mio Dio – disse nella telefonata. – Sto parlando troppo liberamente, ma sai. Il cambio di storie. La mancanza di preparazione. Le bugie. Santo cielo”.

A novembre gli americani lo hanno scelto. Gli elettori hanno preferito accettare le sue bugie alle verità sui suoi numerosi misfatti. Ora torna alla Casa Bianca e sta alzando il tiro, non più solo i suoi avversari politici o i magistrati, o i giornalisti che gli rinfacciano le sue bugie, ma anche i “vicini”, Canada e Messico e poi Panama e Danimarca.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Giudice Xinis: sul caso Abrego Garcia, Trump rischia l’oltraggio alla Corte

Kilmar Abrego García torna negli Stati Uniti accusato di traffico di esseri umani

byMassimo Jaus
Trump, ‘Musk è speciale, il lavoro di Doge è incredibile’

Trump vs. Musk: il DOGE comincia ad annaspare

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: Donald Trumpelezioni 2024VNY News 1
Previous Post

Trump minaccia Panama e Groenlandia? All’ONU si invoca la Carta

Next Post

Adams Touts “Symbolic” Cop Deployment on Subway for “Perception” of Safety

DELLO STESSO AUTORE

Trump’s Comeback to Butler, PA. Eric Accuses the Dems of Trying to Kill Donald

Il divorzio fra Musk e Trump segna il fondo del fondo della politica americana

byMassimo Jaus
Trump, ‘aperto all’idea che Musk compri TikTok’

Il divorzio fra Trump e Musk spacca anche il Partito Repubblicano

byMassimo Jaus

Latest News

Trump, libererò Los Angeles da migranti e criminali

Trump, libererò Los Angeles da migranti e criminali

byAnsa
Trump, puniremo i funzionari che ostacolano deportazioni

Trump, puniremo i funzionari che ostacolano deportazioni

byAnsa

New York

Tensions Escalate in New York After ICE Detains High School Student

byPaolo Cordova
New York police / Ansa

Non solo Los Angeles: anche a New York scontri dopo i blitz anti-immigrati

byPaolo Cordova

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Adams Touts “Symbolic” Cop Deployment on Subway for “Perception” of Safety

Adams Touts "Symbolic" Cop Deployment on Subway for "Perception" of Safety

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?