In California, presso la contea di Sacramento, un uomo di ventotto anni è stato accusato dell’omicidio di suo figlio di 1 anno. Secondo le ricostruzioni degli agenti, l’uomo avrebbe decapitato il piccolo con un coltello a seguito di una discussione con sua moglie e sua suocera. Andrey Demskiy è stato preso in custodia venerdì.
Come riporta il comunicato stampa dell’ufficio dello sceriffo della contea di Sacramento, il 20 dicembre gli agenti hanno risposto a una telefonata di emergenza 911 proveniente da una residenza nel blocco 7500 di Versailles Way verso le 4:15 del mattino, riguardo a una lite familiare.
Una volta arrivati sulla scena, i soccorritori hanno trovato una donna fuori dalla residenza che si è identificata come la moglie di Demskiy, la quale ha riferito di essere stata aggredita insieme a sua madre dal ventottenne. La suocera di Demskiy è stata trasportata in ospedale a causa delle lesioni subite. Gli agenti hanno poi tentato di contattare il ventottenne, che si trovava ancora all’interno della residenza bussando ripetutamente alla sua porta. Solo dopo una serie di tentativi ,l’uomo si è arreso e gli agenti sono entrati nell’appartamento trovandosi davanti alla scena raccapricciante della testa mozzata di un bambino.
A seguito di un’indagine preliminare, gli investigatori hanno quindi stabilito che Demskiy era stato inizialmente “coinvolto in un incidente di violenza domestica che ha portato le due donne a chiamare il 911. ”Una volta uscite dalla residenza, Demskiy avrebbe usato un coltello per decapitare e uccidere suo figlio di un anno”, secondo le autorità. Adesso l’uomo che è stato preso in custodia, dovrebbe comparire davanti a un giudice martedì.
Amar Gandhi, un portavoce dell’ufficio dello sceriffo ha riferito ai media locali che gli agenti erano “visibilmente scossi” alla scoperta dell’omicidio, sottolineando che si tratta di “una delle cose più orribili” che avesse mai visto.