Il presidente-eletto Donald Trump ha annunciato sabato la nomina di Tilman J. Fertitta come nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia.
“Congratulazioni a Tilman e alla sua straordinaria famiglia”, ha scritto il repubblicano su Truth Social. Dopo aver ottenuto la conferma del Senato, Fertitta sostituirà Jack Markell, ex governatore democratico del Delaware che ha iniziato a presiedere la sede diplomatica di Via Veneto nel settembre 2023.
Nato in una famiglia di origini siciliane a Galveston, in Texas, nel 1957, Fertitta è a capo di Landry’s, Inc., una delle più grandi catene di ristoranti e casinò del paese, nonché della franchigia NBA degli Houston Rockets. Il suo patrimonio stimato è di circa 8 miliardi di dollari.
L’esordio nel mondo degli affari risale al 1980, quando entrò come socio nel ristorante Landry’s Seafood, che pochi anni dopo sarebbe diventato il nucleo di un conglomerato che oggi include marchi come Morton’s The Steakhouse, Rainforest Café e Bubba Gump Shrimp Co..
Nel 2017 l’acquisto degli Houston Rockets. Proprio in tale veste, nel 2019, Fertitta fu costretto a censurare una dichiarazione di Daryl Morey, allora general manager dei Rockets, che si era espresso a favore delle proteste anti-cinesi a Hong Kong provocando l’ira e il boicottaggio di Pechino. “Gli Houston Rockets non sono un’organizzazione politica”, fu il tweet (poi cancellato), che precedette di alcuni mesi il trasferimento di Morey ai Philadelphia 76ers.
Dopo un periodo di finanziamenti tanto ai democratici (specialmente alle campagne elettorale di Bill Clinton) quanto ai repubblicani, a partire dal 2020 si è avvicinato sempre più insistentemente alla galassia MAGA. Nel 2020 fu selezionato da Greg Abbott per il gruppo “Strike Force to Open Texas”, incaricato di gestire la riapertura dello Stato durante la pandemia di COVID-19.