Una nuova piattaforma immobiliare, lanciata dalla startup Oyseey, offrirà agli utenti la possibilità di esaminare le inclinazioni politiche delle diverse aree in cui vorrebbero vivere.
Il servizio, che si baserà su dati elettorali, contributi alle campagne politiche e informazioni commerciali, fornirà una visione dettagliata di ogni area. Attualmente disponibile nel sud della Florida e a New York City, il servizio consentirà di analizzare i risultati elettorali per ogni singolo quartiere.
L’innovativa possibilità arriva a seguito di un sondaggio condotto da Realtor.com, un sito web di annunci immobiliari gestito dalla sussidiaria di News Corp Move, Inc con sede a Santa Clara, in California, che ha rilevato come circa il 25% degli americani consideri la politica, sia locale che nazionale, un fattore determinante nella scelta della zona in cui stabilirsi.
Questo dato è particolarmente significativo tra i millennial, il 28% dei quali afferma che le opinioni politiche influenzino fortemente la loro decisione d’acquisto, mentre solo il 16% dei baby boomer lo considera rilevante.
Un’ulteriore analisi della ricerca ha mostrato che il 38% degli intervistati si sente allineato politicamente con i propri vicini, mentre il 17% ha dichiarato di essere disposto a superare eventuali differenze di schieramento. Questa percentuale sale al 28% per i millennial, con un terzo di loro che ritiene che la politica giochi un ruolo fondamentale nelle decisioni su dove andare ad abitare, solo il 16% dei baby boomer condivide questa opinione.
Hannah Jones, analista di ricerca economica senior presso Realtor.com, ha spiegato che i millennial, essendo in una fase costruttiva del loro futuro, tendono a privilegiare comunità in cui le idee politiche siano simili alle proprie. Questo è un fattore particolarmente rilevante per loro quando si tratta di acquistare una casa e radicarsi.
I risultati hanno inoltre mostrato che i liberal intervistati tendono a dare più importanza alle affinità politiche rispetto ai conservatori, con il 30% degli intervistati che considera la politica un aspetto cruciale nella scelta della casa, rispetto al 27% dei conservatori e al 18% dei moderati.