Atti giudiziari depositati ieri rivelano che ABC ha patteggiato una causa per diffamazione intentata da Donald Trump per un ammontare di 15 milioni di dollari. Secondo i documenti del tribunale, il denaro sarà versato “a una fondazione presidenziale e a un museo che saranno istituiti da [Trump]”. L’anno scorso, il presidente eletto ha citato in giudizio la rete televisiva e il giornalista George Stephanopoulos per diffamazione, dopo che il conduttore aveva dichiarato che Trump era stato giudicato “responsabile di stupro da una giuria” in un’intervista con la rappresentante repubblicana Nancy Mace.
Il caso a cui Stephanopoulos si riferiva era quello della scrittrice E. Jean Carroll, che aveva citato Trump per diffamazione dopo che lui l’aveva definita bugiarda per essersi espressa pubblicamente contro di lui, sostenendo che l’aveva violentata negli anni Novanta. Il giudice Lewis Kaplan aveva ritenuto l’attuale presidente eletto responsabile di aver diffamato e abusato sessualmente di Carroll, ma non di averla violentata e lo aveva condannato a una pena pecuniaria di 83 milioni di dollari. Trump ha fatto appello a questa sentenza.
Nella condanna, Powell aveva riconosciuto che Carroll non era stata in grado di dimostrare che Trump l’avesse “violentata” secondo le leggi di New York, ma che le sue affermazioni erano in linea con la nozione di stupro “come molte persone intendono comunemente la parola”. Nell’intervista in cui aveva fatto riferimento al caso, Stephanopoulos aveva più volte usato il termine “stupro” e non “violenza sessuale”.
L’accordo arriva venerdì pomeriggio, un giorno dopo che Stephanopoulos e il presidente eletto avrebbero dovuto partecipare a una deposizione preprocessuale in merito a questo caso, che non è avvenuta. Come parte dell’accordo, ABC aggiungerà la seguente dichiarazione sotto l’articolo sulla questione, pubblicato il 10 marzo 2024: “ABC News e George Stephanopoulos si rammaricano delle dichiarazioni riguardanti il Presidente Donald J. Trump rilasciate durante un’intervista di George Stephanopoulos con la deputata Nancy Mace su This Week della ABC il 10 marzo 2024”. La rete tv pagherà anche 1 milione di dollari per le spese legali.
L’accordo è una vittoria legale piuttosto rara per Trump, che ha una storia di richieste di danni da parte dei suoi critici e ha spesso lamentato quella che considera la limitata applicabilità delle leggi sulla diffamazione. Il 31 ottobre, pochi giorni prima delle elezioni presidenziali del mese scorso, l’allora canidato repubblicano ha citato in giudizio CBS per 10 miliardi di dollari, accusando il canale di pratiche ingannevoli e manipolative nel suo programma di punta 60 Minutes nel “tentativo di far pendere la bilancia” a favore della sua avversaria, Kamala Harris.