Il capo dello staff della Casa Bianca, Jeff Zients, ha delineato le priorità degli ultimi 42 giorni a Washington DC del presidente Joe Biden, sottolineando, in particolare, che è in arrivo un nuovo annuncio circa la cancellazione del debito studentesco e che il leader statunitense sta lavorando per ottenere un cessate il fuoco a Gaza.
Come spiegato da Zients, inoltre, Biden starebbe lavorando a stretto contatto con la Turchia, l’Egitto, il Qatar e Israele per ottenere il rilascio degli ostaggi” e, al contempo, intende “fare di più” per fornire maggiori aiuti all’Ucraina.
Il capo dello staff della Casa Bianca ha inoltre detto di aspettarsi ulteriori azioni riguardanti i fondi per l’Internet ad alta velocità nei vari Stati, i fondi per gli incentivi CHIPS e Science Act e i fondi per l’Inflation Reduction Act. “Stiamo lavorando su molte altre cose”, ha detto Zients ai vari staff che operano alla Casa Bianca, “abbiamo annunci in arrivo su tutto, dal clima alla conservazione, all’intelligenza artificiale e altro ancora. So che voi e i vostri team state portando avanti ogni questione, cantiere per cantiere. Grazie per aver sfruttato al meglio questo sprint finale di 42 giorni”.
Considerato il poco tempo a disposizione, Biden sta anche dando priorità alle conferme giudiziarie, secondo Zients, che ha sottolineato le nomine di candidati eterogenei effettuate dall’amministrazione finora, tra cui un numero record di donne di colore. “Seguendo le indicazioni del presidente, stiamo sollecitando il Senato a confermare quanti più candidati possibili, nel tempo che ci rimane”, ha scritto il capo dello staff della Casa Bianca.
I funzionari governativi stanno inoltre collaborando con il Congresso per garantire i fondi per gli interventi di soccorso, in caso di calamità, e per scongiurare il pericolo di uno shutdown.
Sebbene Biden non abbia interagito molto con la stampa dopo le elezioni dello scorso novembre, di recente è finito nuovamente sotto i riflettori, dopo che ha annunciato la sua decisione di graziare il figlio Hunter. La scorsa settimana, il presidente si è invece recato in Africa, scegliendo al contempo di non andare in Francia per la riapertura della Cattedrale di Notre Dame. Al suo posto è andata la first lady Jill Biden.