L’amministrazione Biden protegge il telelavoro per circa 42.000 dipendenti della Social Security Administration (SSA) fino al 2029. L’accordo firmato martedì sarà un ostacolo per i piani di Donald Trump di riorganizzare la forza lavoro federale, eliminando il lavoro in remoto e licenziando i dipendenti di carriera per sostituirli con dipendenti di nomina politica.
L’accordo firmato dalla SSA e dal sindacato AFGE (American Federation of Government Employees) garantisce i livelli attuali di lavoro ibrido, con obblighi in ufficio variabili da due a cinque giorni a settimana.
I sindacati dei dipendenti pubblici stanno cercando di consolidare i contratti esistenti prima dell’insediamento di Trump e dell’arrivo dei tagliateste Elon Musk e Vivek Ramaswamy, a capo di nuovo un organo consultivo, il “Dipartimento per l’efficienza del governo”.
I due hanno già annunciato l’intenzione di “licenziamenti di massa” per i dipendenti federali. Ramaswamy domenica ha detto a Fox News “Se diciamo alla maggior parte di questi burocrati federali che devono venire in ufficio cinque giorni la settimana come qualunque normale lavoratore americano, molti non vorranno farlo. Se ci sono molte uscite volontarie che riducono la forza lavoro del governo federale, tanto meglio, sarà un altro risultato positivo”.
Secondo il presidente di AFGE, Rich Couture, l’accordo “non solo garantisce il lavoro in remoto ma tutela i livelli occupazionali e questo garantisce a sua volta la capacità dell’Agenzia di servire il pubblico”.
Protestano i repubblicani come James Comer, deputato del Kentucky, secondo cui gli impiegati del governo “devono essere presenti dove la gente ha bisogno di loro”.