Le speranze di Pete Hegseth di essere approvato come segretario della Difesa vengono oscurate dalla sua stessa madre. Il New York Times è risalito a una e-mail del 2018 che Penelope Hegseth avrebbe scritto al figlio denunciando i suoi comportamenti misogini e violenti. La donna avrebbe poi cercato di scusarsi con un’altra lettera e di smentire quanto affermato in un’intervista telefonica con il giornale.
“A nome di tutte le donne (e so che sono molte) di cui hai abusato in qualche modo – si legge nell’e-mail scritta al momento del secondo divorzio di Hegseth con Samantha, il 30 aprile 2018 – ti dico: fatti aiutare e fatti un esame di coscienza. Non ho rispetto per nessun uomo che sminuisce, mente, tradisce, va a letto con altre e usa le donne per il proprio potere ed ego. Tu sei quell’uomo (e lo sei stato per anni) e, come tua madre, mi addolora e mi imbarazza dirlo, ma è la triste, triste verità”.
“[Samantha] Non ha chiesto né meritato nulla di ciò che le è capitato per mano tua. E nemmeno Meredith”, continua la lettera riferendosi alla prima moglie. La seconda, anche madre di tre figli avuti tutti da Hegseth, avrebbe chiesto il divorzio dopo aver scoperto che una collega dell’ex presentatore di Fox & Friends era rimasta incinta. Nella versione integrale, l’e-mail mette in luce episodi di ripetuta infedeltà e accuse di abuso, incluso un caso di violenza sessuale.
Penelope ha dichiarato al New York Times di aver inviato una seconda lettera subito dopo, scusandosi immediatamente con il figlio per queste parole, definite “frutto della rabbia”. “Non sono vere. Conosco mio figlio – ha confessato al giornale la signora Hegseth. – È un buon padre e un buon marito”.
Tuttavia, il passato di Hegseth e i dubbi sulla sua condotta sollevano altri interrogativi sul suo ruolo di possibile leader del Pentagono, che si vanno ad aggiungere alla denuncia di stupro presentata contro di lui alla polizia nell’ottobre 2017. L’ex presentatore di Fox & Friends ha negato ogni accusa e dichiarato che il rapporto era consensuale. La donna non si è mai fatta avanti pubblicamente, ma in segreto le è stato pagato un risarcimento.
Steven Cheung, portavoce di Trump, ha dichiarato in una e-mail che il New York Times è stato “spregevole” per aver pubblicato “un frammento fuori contesto” dello scambio fra madre e figlio Hegseth.