Mike Pence, vicepresidente durante la prima amministrazione Trump, ha esortato i repubblicani al Senato a respingere la decisione del presidente eletto di nominare il no-vax Robert F. Kennedy Jr. come Segretario alla sanità. Il 65enne, in particolare, ha criticato duramente l’ex candidato indipendente per le sue posizioni a favore dei diritti all’aborto.
“L’amministrazione Trump-Pence è stata inequivocabilmente a favore della vita per i nostri quattro anni di mandato”, ha dichiarato l’ex vice del tycoon con un post sul suo profilo X, “Credo che la nomina di RFK Jr a Segretario dell’HHS rappresenti un brusco allontanamento dal curriculum pro-vita della nostra amministrazione e dovrebbe preoccupare profondamente milioni di americani che hanno sostenuto il Partito Repubblicano e i nostri candidati per decenni”.

Il politico del GOP ha inoltre aggiunto: “Per la maggior parte della sua carriera, RFK Jr. ha difeso l’aborto su richiesta durante tutti i nove mesi di gravidanza, e ha chiesto una legislazione che codifichi Roe v Wade. Se confermato, RFK Jr. sarebbe il segretario dell’HHS nominato da un repubblicano più favorevole all’aborto nella storia moderna. Il movimento contrario a questa pratica ha sempre guardato al GOP per sostenere la vita, per affermare che un bambino non ancora nato ha un diritto fondamentale alla vita, che non può essere violato”.
“A nome di decine di milioni di americani- ha concluso l’ex vicepresidente- esorto rispettosamente i repubblicani del Senato a respingere questa nomina e a dare al popolo statunitense un leader che rispetterà la santità della vita come segretario alla Salute ed ai Servizi Umani”.
Negli ultimi giorni, Pence non è stato certamente l’unico a criticare la scelta di Trump di affidare a Kennedy Jr. un ruolo così delicato nella sua amministrazione. Importanti professionisti del settore medico si sono uniti ai principali esponenti Democratici, schierandosi contro Kennedy, che in questi anni ha abbracciato una moltitudine di teorie cospirative, la cui nomina alla massima carica sanitaria del governo rappresenta “un chiaro e attuale pericolo per la salute della nazione” e “una catastrofe”, secondo diversi esperti del settore.

“Penso che questa sia una scelta straordinariamente sbagliata. Lui non ha intenzione di basarsi su prove e analisi rigorose per prendere decisioni, ma vuole usare solo le proprie idee”, ha dichiarato alla CNN il dottor Ashish Jha, che ha gestito l’emergenza Covid-19 alla Casa Bianca con il presidente Biden.
Decisamente critica anche la posizione di Mini Timmaraju, CEO di Reproductive Freedom for All, che ha affermato: “RFK Jr. è un estremista inadeguato e non qualificato, di cui non ci si può fidare per proteggere la salute, la sicurezza e la libertà riproduttiva delle famiglie americane”.