I rappresentanti della Camera di Commercio Americana del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) di Dearborn, Michigan, hanno pubblicato lunedì una lettera indirizzata al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, esortandolo a mantenere le sue promesse di porre fine alle guerre israeliane a Gaza e in Libano.
Il comunicato sottolinea che il sobborgo di Detroit, noto come capitale della comunità arabo-americana e tradizionalmente legato ai democratici, ha votato a sorpresa per il tycoon, proprio grazie alle promesse di pace del leader MAGA, e come segno di protesta nei confronti del supporto dell’amministrazione Biden a Israele.
Ora, i rappresentanti della comunità araba locale chiedono al presidente eletto di tenere fede a quanto detto durante la campagna elettorale, e di esercitare la sua influenza affinché si arrivi ad un cessate il fuoco immediato, in Palestina ed in Libano.
“Dearborn, Michigan, tra le altre aree cruciali, si è colorata di rosso in queste elezioni grazie all’autentico avvicinamento e alla promessa del Presidente Trump di affrontare le preoccupazioni della nostra comunità”, hanno dichiarato gli esponenti della MENA.
“Siamo orgogliosi- hanno continuato- di aver contribuito alla sua vittoria in stati come il Michigan, la Georgia e la Pennsylvania. Caro presidente Trump, in risposta alla sua rinomata lettera indirizzata agli americani libanesi del 26 ottobre 2024, e a causa dell’escalation degli attacchi di Israele dopo le elezioni, chiediamo alla sua amministrazione e al team di transizione di esercitare la sua influenza politica per chiedere un cessate il fuoco immediato in Libano e Palestina”.
I rappresentati MENA, guidati da Faye Nemer e Albert Abbass, hanno inoltre aggiunto: “I nostri incontri con il team che ha portato alla vostra storica vittoria, hanno sottolineato l’importanza del dialogo sulle questioni relative al Libano. Questi impegni hanno già portato a solide linee di comunicazione. Vi esortiamo pertanto ancora una volta a chiedere un cessate il fuoco immediato, creando al contempo una pace duratura in Medio Oriente.”.