Ultimo weekend prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre. L’attesa è altissima. Mentre i due candidati, Kamala Harris per i democratici e Donald Trump per i repubblicani, si stanno concentrando a intervenire negli Stati in bilico, arriva la notizia che, a sorpresa, la vicepresidente sarebbe in vantaggio sul suo avversario di almeno 3 punti percentuali – 47% contro 44% – in Iowa, dove era data per certa la vittoria dell’ex presidente.
Il nuovo – e ultimo – sondaggio di Des Moines Register/Mediacom, condotto da Selzer via telefono fra il 28 e il 31 ottobre, segue quello di settembre dove, invece, era Trump in vantaggio su Harris di 4 punti percentuali. Addirittura, in un’indagine di giugno, prima che Joe Biden si ritirasse, il candidato del GOP staccava il suo avversario di 18 punti.
Hanno partecipato al sondaggio 808 cittadini dell’Iowa, dei quali qualcuno ha già votato e altri hanno intenzione di farlo proprio questo fine settimana. Nove su dieci hanno dichiarato di avere già in mente con chi schierarsi. E sono soprattutto le donne e gli elettori più anziani a parteggiare per Harris. Il margine di errore è di 3 punti.
Un risultato di questo tipo potrebbe rivelarsi cruciale per Harris, che al momento si sta recando a New York per partecipare a Saturday Night Live.
Nessuna delle due campagne ha organizzato un appuntamento in Iowa dalle primarie, che risalgono a gennaio, né hanno stabilito una vera presenza sul territorio. Inoltre, nelle ultime due presidenziali, quella del 2016 e del 2020, Trump ha stravinto lo Stato e per questo motivo era stata data per scontata l’ennesima vittoria.