In Texas cinque persone sono state accusate di aver organizzato uno schema fraudolento che ha permesso di certificare oltre 200 insegnanti non qualificati e garantire oltre un milione di dollari per il capo dell’operazione.
Secondo i pubblici ministeri, Vincent Grayson, allenatore di basket alla Booker T. Washington High School di Houston, avrebbe chiesto 2.500 dollari a ogni partecipante del programma, assicurandogli il superamento degli esami di certificazione da parte di “proxy” che sostenevano i test al posto loro.
Il sistema, avviato nel maggio 2020 durante la pandemia di Covid-19, operava attraverso il centro di test HTEC di Houston. I candidati provenienti da varie città dello Stato una volta registrati, lasciavano il posto ai “sostituti” che sostenevano e superavano le prove richieste.
Il piano era attuabile grazie anche alla complicità di una funzionaria, Tywana Gilford Mason, incaricata di sovrintendere al centro HTEC che, secondo le autorità, riceveva il 20% della somma corrisposta a Grayson per consentire lo scambio.
Oltre a Grayson e Gilford Mason, tra gli accusati figurano pure Nicholas Newton, assistente preside della stessa scuola dell’allenatore e LaShonda Roberts, assistente preside della Yates High School, di Houston, Darian Nikole Wilhite, supervisore nel centro di test TACTIX, aperto da Grayson dopo la chiusura di HTEC.
L’inchiesta era iniziata nel 2023 grazie a una “soffiata” da parte di un ex allenatore che si era sentito in “dovere di parlare con le autorità”. Le indagini, che hanno portato al tracciamento delle transazioni di Grayson su Zelle e CashApp, hanno rivelato pagamenti multipli e cifre ingenti: almeno 1.090.000 dollari, di cui circa 125.000 destinati a Mason e 188.000 a Newton, che avrebbe sostenuto oltre 430 esami per gli insegnanti, mentre Roberts avrebbe indirizzato al programma più di 90 professori, trasferendo a Grayson 267.000 dollari e guadagnando su ogni transazione.
Grayson, Newton e Roberts, sono stati tutti rilasciati su cauzione, mentre rimangono in attesa di giudizio, Gilford Mason e Wilhite.
Lo scandalo ha sollevato gravi preoccupazioni per la sicurezza degli studenti. Tra i docenti certificati illegalmente figurano due persone sospettate anche di atti osceni e adescamento online che, attraverso questa certificazione fraudolenta, hanno ottenuto accesso a minori sia nei campus scolastici sia fuori.
La Texas Education Agency, l’istituzione del governo texano responsabile per l’educazione, ha dichiarato che esaminerà i documenti di tutti gli insegnanti coinvolti in collaborazione con le forze dell’ordine e imporrà, se necessario, sanzioni disciplinari.
Intanto il distretto scolastico di Houston ha sospeso con effetto immediato i tre dipendenti coinvolti nel caso e ha comunicato che, se emergessero ulteriori coinvolgimenti di insegnanti attualmente in servizio, provvederà a porre fine al loro contratto.