Quarta vittoria consecutiva per l’Inter, che si è imposta 1-0 contro la Roma nel posticipo dell’ottava giornata di Serie A allo Stadio Olimpico. Una perla di Lautaro Martínez al 60º minuto riporta i nerazzurri al secondo posto in classifica, a due punti dal Napoli.
Formazione tipo per Inzaghi, con Pavard, Acerbi e Bastoni davanti a Sommer, mentre Darmian e Dimarco affiancano Mkhitaryan, Çalhanoğlu e Barella. Thuram e capitan Lautaro guidano l’attacco dei campioni d’Italia.
Il primo tempo è abbastanza equilibrato, con l’Inter che domina i primi venti minuti senza però mettere in difficoltà la difesa avversaria. In seguito, complice anche due cambi forzati per Inzaghi, le squadre sembrano accontentarsi di mantenere lo 0-0 fino all’intervallo.
Nel secondo tempo, l’Inter ritrova grinta e la perseveranza dei nerazzurri viene premiata con un bellissimo gol di prepotenza del capitano, a un quarto d’ora dalla ripresa. Frattesi ruba palla a Zalewski e, in contropiede, serve un assist perfetto per Lautaro, che colpisce di destro dal limite dell’area, battendo Svilar, portiere della Roma.
Dopo il gol subito, i padroni di casa si innervosiscono e si gettano in avanti nel tentativo di ribaltare il risultato, lasciando però spazi pericolosi all’Inter, che crea ulteriori occasioni da gol. Tuttavia, il risultato rimane 1-0 per gli ospiti, grazie anche alla solidità delle due difese nell’ultima mezz’ora.
L’Inter tornerà in campo mercoledì 23 ottobre per la trasferta di Champions League a Berna contro lo Young Boys, per poi concentrarsi sul Derby d’Italia contro la Juventus di Thiago Motta, domenica 27 ottobre a San Siro.
Hanno Detto:
“Sono molto contento – ha detto Simone Inzaghi alla Gazzetta dello Sport -. In casa stiamo avendo un buon ruolino, fuori ci è un po’ mancato nelle prime tre trasferte. Stasera era difficile, siamo stati squadra e all’Olimpico non è semplice: se guardiamo alle tre partite in cui non abbiamo preso gol, lo abbiamo fatto con tre squadre forti. Roma compresa. È stata un’ottima gara: primo tempo equilibrato, nel secondo siamo venuti fuori sciupando anche il raddoppio in più di un’occasione”
Tre Elementi Positivi
La perseveranza: Gli uomini di Inzaghi si sono dimostrati molto pazienti cercando di portarsi in avanti ma senza strafare e soprattutto senza rimanere scoperti dietro. La costanza dei ragazzi è stata premiata quando hanno trovato il vantaggio nel secondo tempo. Dopo il gol, i nerazzurri hanno gestito bene la partita mantenendo il vantaggio e portando a casa tre punti importanti presi ad una diretta concorrente.
Frattesi e De Vrij: Chiamati in causa molto presto nella partita per via di infortuni a Çalhanoğlu e Acerbi, sono entrati subito in partita. De Vrij ha gestito benissimo la difesa anche in momenti difficili sul finale, e Frattesi si è reso protagonista più volte sia in attacco che in difesa portando avanti anche l’azione del gol.
Barella: Al rientro da un infortunio, Barella si è trovato quasi subito a dover fare il ruolo di regista che di solito spetta a Calhanoglu. Come sempre dimostra di essere un giocatore esperto nella lettura del gioco e generoso nei passaggi a scapito del successo personale. La sua assenza in alcune partite ha pesato molto e speriamo sempre di vederlo in campo e in forma.
Una curiosità: Con la rete di oggi, Lautaro Martinez arriva a 133 reti in nerazzurro, settimo marcatore interista di tutti i tempi alla pari con Istvan Nyers (all’Inter dal 1948 al 1954), e primo giocatore straniero nella classifica. Ricordiamo che il record di marcature spetta a Giuseppe Meazza che ha trovato il gol ben 284 volte tra il 1927 e il 1940