Il numero di migranti che raggiungono il confine con gli Stati Uniti è inferiore a quello degli ultimi anni. Secondo gli esperti, ciò è dovuto anche al lavoro del governo messicano. Per gli analisti del settore, il Messico sta tenendo la linea, grazie a un accordo attentamente negoziato, ma non scritto, tra vicini, stipulato alla fine dello scorso anno dall’amministrazione Biden-Harris.
Questo tacito patto viene mantenuto perché è nell’interesse economico del Messico mantenere il confine libero dal caos, ma non solo.
Gli attraversamenti illegali sono stati al centro della campagna elettorale del candidato repubblicano Donald Trump. Allo stesso tempo, l’immigrazione è stata vista come uno dei punti deboli della campagna della democratica Kamala Harris. Se il Messico eliminasse i posti di blocco e alleggerisse l’applicazione della legge, potrebbe favorire Trump, che in questi mesi ha fatto leva sulle paure e le frustrazioni degli americani al confine.
Come dichiarato da Arturo Sarukhán, ex ambasciatore messicano negli Stati Uniti, la nuova presidente Claudia Sheinbaum è consapevole dell’influenza che il suo Paese può esercitare sulle elezioni presidenziali americane. “Non sto sostenendo che abbiano deciso esplicitamente di intervenire o di giocare un ruolo nel modo in cui gli americani votano, ma penso che siano molto consapevoli del ruolo che il Messico gioca nel contesto delle elezioni USA”, ha detto Sheinbaum.

“La presidente cercherà di fare in modo che i flussi di migranti verso il confine non abbiano un impatto su questo tema quando gli americani si recheranno alle urne tra meno di un mese”.
Gli incontri di migranti al confine con gli USA sono passati da quasi 250.000, nel dicembre dello scorso anno, a meno di 60.000 il mese scorso. Al contempo, però, l’agenzia messicana per l’immigrazione ha registrato un aumento del 160% degli incontri tra richiedenti asilo nei primi sette mesi del 2024.
Andrew Selee, presidente del Migration Policy Institute, ha affermato che, fatta eccezione per il commercio, raramente si stipulano accordi scritti tra Stati Uniti e Messico. “Si tratta sempre di intese”, ha detto, “Quello che il Messico ha deciso di fare è qualcosa a cui gli Stati Uniti non avevano mai pensato. E’ stata una decisione messicana. Ci sono conversazioni politiche ma, in ultima analisi, ogni governo sta prendendo le proprie decisioni”.
Nei primi due anni dell’amministrazione Biden, l’immigrazione ha toccato picchi record, con oltre 4 milioni di persone giunte nel Paese tra il 2021 ed il 2022. Gli incontri con i migranti al confine sono crollati di nuovo dopo che la Casa Bianca ha emesso un ordine esecutivo a giugno che limitava l’asilo nel Paese, consolidato lo scorso 30 settembre.