Uno studio pubblicato lunedì su JAMA Network Open rileva che i bambini e gli adolescenti che hanno avuto il Covid hanno una probabilità maggiore di vedersi diagnosticare il diabete di tipo 2, rispetto a bambini che abbiano sofferto di altre infezioni respiratorie come la bronchite stagionale da influenza.
Per raccogliere i dati ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche elettroniche di oltre 60.000 bambini e adolescenti di età compresa tra 10 e 19 anni, da gennaio 2020 fino a dicembre 2022.
In particolare, lo studio ha evidenziato che i bambini hanno il 50% in più di probabilità in più di vedersi diagnosticare il diabete, dopo che sono trascorsi circa sei mesi dall’infezione da coronavirus. Inoltre la ricerca sottolinea che i bambini e i ragazzi obesi sono molto più esposti, con una percentuale del 100% rispetto ai loro coetanei.
Lo studio suggerisce che lo stress metabolico causato dal Covid-19 possa accelerare il manifestarsi del diabete di tipo 2 ancora silente in un bambino o un teenager già predisposto, a volte anche per motivi genetici.
Secondo i ricercatori questi risultati sono importanti nella valutazione dei rischi e dei benefici nell’ambito della prevenzione (vaccinazione inclusa) dell’infezione da Covid negli under 19.
