Il vantaggio di Kamala Harris si restringe: secondo le ultime previsioni del famoso sondaggista Nate Silver, le probabilità di vittoria della vicepresidente sono leggermente diminuite. Le proiezioni aggiornate, pubblicate ieri mattina, indicano che le possibilità di Harris di vincere il Collegio Elettorale sono scese dal 58,1% al 57,3%, mentre le prospettive dell’ex presidente Donald Trump sono migliorate dal 41,7% al 42,5%. Questo cambiamento si inserisce in un contesto in cui i nuovi sondaggi evidenziano come Trump stia guadagnando terreno negli Stati cruciali. Infatti, secondo i più recenti sondaggi del New York Times/Siena College, considerati tra i più accurati da FiveThirtyEight, Harris ha il 48% del sostegno degli elettori in Michigan, mentre Trump è leggermente indietro al 47%. In Wisconsin, Harris è in vantaggio su Trump di soli 2 punti, con un risultato di 49 a 47.
Nel frattempo, la campagna di Kamala Harris ha deciso di adottare un approccio creativo per mettere pressione su Trump, lanciando uno spot televisivo ironico durante la partita di football tra Alabama e Georgia. Quest’ultima, che ha visto Trump come ospite d’onore, lo ha accolto con un mix di applausi e fischi. L’annuncio di 30 secondi accusava Trump di evitare il confronto, mostrandolo mentre sbaglia una mossa sul campo da golf e presentando Harris che lo sfida a un dibattito faccia a faccia. Inizialmente, il team di Harris aveva pianificato di far volare uno striscione sopra lo stadio, ma le condizioni meteorologiche hanno impedito questa iniziativa.
Questo contesto politico è ulteriormente complicato dalle problematiche legate al voto per corrispondenza. Infatti, Trump ha perso le elezioni del 2020 anche a causa delle sue critiche contro questo metodo, che hanno generato sfiducia tra i repubblicani nel sistema elettorale e hanno ridotto la loro partecipazione. Sebbene il voto per corrispondenza sia diminuito nel 2022 rispetto alle elezioni del 2020, il 36% degli elettori ha comunque scelto questo metodo per esprimere il proprio voto. Nonostante le percentuali siano calate, permane un divario significativo tra i sostenitori democratici e quelli repubblicani. A ridosso delle elezioni, con le schede postali già partite in alcuni Stati, il partito repubblicano sta cercando di correggere gli errori di Trump, che continua a sostenere che il voto per corrispondenza abbia meno valore di quello di persona.
In aggiunta, sono state rese note le regole del dibattito tra Tim Walz e JD Vance, candidati alla vicepresidenza, previsto per martedì alle 21:00 (3:00 del mercoledì mattina in Italia) e trasmesso dalla CBS. Sebbene non si siano mai confrontati direttamente, entrambi hanno scambiato frecciate durante la campagna elettorale, con Vance che ha criticato il record militare di Walz e Walz che ha descritto Trump e Vance come “strambi”. Il dibattito durerà 90 minuti e si svolgerà senza pubblico in studio; i candidati staranno in piedi a un podio, con solo penna, carta e una bottiglia d’acqua, senza possibilità di consultare i propri consiglieri o portare appunti. Ogni candidato avrà due minuti di apertura e un minuto per controbattere, con Vance che avrà l’ultima parola grazie al lancio della moneta.
A margine di queste dinamiche, Vance ha recentemente partecipato a un evento organizzato dai leader nazionalisti cristiani del movimento “New Apostolic Reformation”, un gruppo che promuove il negazionismo elettorale e descrive Kamala Harris come un “demone” che pratica la stregoneria. Questo movimento sostiene il “dominionismo”, un’ideologia secondo cui i suoi seguaci devono avere il controllo su tutte le sfere della società, inclusi governo, economia, media, istruzione e arte, per stabilire il regno di Dio sulla Terra.