La NASA ha approvato il progetto italiano del modulo abitativo Mph (Multi Purpose Habitation) progettato all’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) presso la Thales Alenia Space a Torino e destinato a ospitare gli astronauti che affronteranno le missioni Artemis sul suolo lunare. Il progetto è frutto di un accordo bilaterale firmato da NASA e ASI nel 2022.
La valutazione positiva sul progetto del modulo, che richiederà circa due anni per arrivare alla fase di sviluppo definitivo, è stata espressa da Catherine Koerner, a capo della NASA per le missioni di esplorazione.
Come si legge nel documento ufficiale pubblicato nel sito dell’ASI: “l’ente spaziale statunitense ha espresso il proprio parere positivo, ritenendo pienamente soddisfatti i requisiti richiesti dal programma Artemis e un livello di maturità del disegno tale da consentire il via libera alla fase successiva”.
Secondo il presidente dell’ASI Teodoro Valente, si tratta di un risultato importante che “contribuirà a consolidare i rapporti tra Italia ed Usa anche tramite la collaborazione ASI-NASA”.
Valenti aggiunge anche: “da ora in avanti ci attendono sfide ingegneristiche, scientifiche e tecnologiche per confermare ulteriormente la validità del progetto italiano e proseguire verso la fase di realizzazione. Una corsa contro il tempo per fare in modo che il nostro modulo abitativo Mph sia il primo elemento del processo di installazioni permanenti sulla superficie lunare”.