Nel corso del suo ultimo comizio in Wisconsin, Donald Trump ha ripetuto la sua assurda teoria secondo cui i bambini americani vengono sottoposti a interventi chirurgici di transizione di genere durante la giornata scolastica. In questo modo, il candidato MAGA cerca di esacerbare gli animi ed i timori dei genitori conservatori, convinti che i docenti e gli educatori spingano i loro figli a diventare transgender.
“Immaginate di essere un genitore-ha affermato Trump- che vostro figlio esca di casa, che voi gli diciate: ‘Jimmy, ti voglio tanto bene, vai a fare una buona giornata a scuola’, e che poi torni a casa avendo subito un’operazione brutale. Riuscite a immaginarlo? Cosa diavolo c’è di sbagliato nel nostro Paese?”.
Non è la prima volta che il tycoon si lascia andare a dichiarazioni di questo tipo. Già la scorsa settimana, ad esempio, in occasione di un incontro con le “Mamme per la libertà”, un gruppo sempre più influente dell’universo conservatore, il candidato repubblicano aveva fatto osservazioni molto simili a quelle rilasciate in Wisconsin. Alla domanda di uno dei co-fondatori del gruppo su come avrebbe affrontato “l’esplosione del numero di bambini che si identificano come transgender”, Trump ha risposto: “Tuo figlio va a scuola e torna a casa qualche giorno dopo con un’operazione. La scuola decide cosa accadrà a tuo figlio”.
Sul sito web della sua campagna elettorale, inoltre, si legge che, in caso di rielezione, il tycoon taglierebbe i fondi federali per i plessi che spingono “l’ideologia di genere sui nostri bambini”. Naturalmente, dati alla mano, quelle del leader MAGA sono tutte farneticazioni.
Non ci sono prove che uno studente si sia mai sottoposto a un intervento chirurgico per l’affermazione del proprio genere in una scuola degli USA, né che un istituto abbia inviato un allievo a sottoporsi a tale procedura altrove. Circa la metà degli Stati proibisce gli interventi chirurgici di transizione per i minori. Inoltre, le linee guida di diverse associazioni mediche affermano che un genitore o un tutore deve fornire il consenso prima che un minore si sottoponga a cure per l’affermazione del proprio genere.
Sulla vicenda è intervenuta anche Kate King, presidente dell’Associazione nazionale degli infermieri scolastici, che ha affermato: “Non è possibile che qualcuno faccia delle operazioni in un’aula”.
Nel frattempo, per non alimentare ulteriori polemiche con la comunità LGBTQ, proprio a poche settimane dal voto, una portavoce della campagna del tycoon si è affrettata ad affermare: “Il Presidente Trump garantirà che tutti gli americani siano trattati in modo equo dalla legge, indipendentemente dalla razza, dal genere o dall’orientamento sessuale”.
Mentre il leader MAGA continua ad alimentare bugie con il tentativo di smuovere gli animi dei conservatori, il suo compagno di corsa, JD Vance, non è certo da meno.
Lunedì, infatti, il senatore dell’Ohio ha amplificato nuovamente la menzogna secondo la quale gli immigrati haitiani rapirebbero e mangerebbero alcuni animali domestici, in particolar modo gatti e cani, in quel di Springfield.
“Mesi fa, ho sollevato il problema dei clandestini haitiani che prosciugano i servizi sociali e in generale causano il caos in tutta la città dell’Ohio”, ha detto Vance, “ora i rapporti mostrano che molte persone hanno perso i loro animali, che vengono mangiati da individui che non dovrebbero trovarsi nel nostro Paese”.
Queste notizie si basano in gran parte su post pubblicati sui social media e ripresi da personalità molto note, come Elon Musk. Tuttavia, secondo la polizia locale, non esiste alcuna prova o denuncia che affermi quanto detto dal compagno di corsa di Donald Trump.