Colin Gray, 54 anni, padre di Colt, il 14enne accusato della tragica sparatoria avvenuta presso la Apalachee High School di Winder, è stato arrestato, come riportato dal Georgia Bureau of Investigation. L’uomo avrebbe a suo carico quattro capi d’accusa per omicidio colposo, due capi d’accusa per omicidio di secondo grado e otto capi d’accusa per crudeltà verso i bambini.
Suo figlio Colt Gray, uno studente di 14 anni, è invece accusato di aver ucciso due studenti e due insegnanti con un fucile di tipo AR nella sparatoria di mercoledì. Altre nove persone, tra cui sei studenti e un docente, sono state ferite da colpi di arma da fuoco. Fortunatamente, le autorità hanno annunciato che ora sono fuori pericolo. Il GBI e lo sceriffo della contea di Barrow hanno dichiarato che sarà processato come un adulto.
Le accuse contro Colin Gray derivano dal fatto che ha “consapevolmente permesso” al figlio di avere un’arma, ha detto Chris Hosey, direttore del Georgia Bureau of Investigation, in una conferenza stampa giovedì. L’uomo ha detto agli investigatori di aver acquistato il fucile usato negli omicidi come regalo per il figlio, in occasione delle vacanze di Natale 2023. Secondo la cronologia fornita dal padre dell’adolescente, l’acquisto dell’arma sarebbe avvenuto mesi dopo che le autorità avevano contattato Gray e la sua famiglia per una indagine riguardante alcune minacce di sparatorie a scuola, diffuse online.
Quella di mercoledì è stata la 45esima sparatoria in un plesso scolastico quest’anno, nonché la più violenta, in termini di morti, dal massacro del marzo 2023 alla Covenant School di Nashville. Il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha definito l’episodio come “il peggior incubo di tutti”.
Il killer quattordicenne è attualmente detenuto presso il centro di detenzione giovanile regionale di Gainesville. Alcune fonti, hanno dichiarato alla CNN che durante gli interrogatori il ragazzo avrebbe detto: “Sono stato io”. Naturalmente, la vicenda ha sconvolto l’intera comunità di Winder, una cittadina di 18mila abitanti. A perdere la vita nel corso della maledetta mattinata di mercoledì sono stati due studenti di soli 14 anni, Christian Angulo e Mason Schermerhorn, ed i professori Cristina Irimie, 53 anni, e Richard Aspinwall, 39.
Lo scorso anno, Colt Gray venne interrogato dalle forze dell’ordine che stavano indagando su alcune minacce riguardanti una sparatoria a scuola, rintracciate su Discord. Al tempo, il ragazzino disse che non avrebbe mai detto una cosa del genere, nemmeno per scherzare. Suo padre, invece, affermò che il giovane aveva sì accesso alle sue armi da caccia, ma solo quando era sorvegliato.
Purtroppo, le cose sono andate diversamente. Giovedì, commentando l’arresto del 54enne, il direttore del GBI ha affermato: “Queste accuse sono direttamente collegate alle azioni del figlio e al permesso datogli di possedere un’arma”.