La National Security Agency, probabilmente la più segreta delle varie agenzie d’intelligence statunitensi, ha deciso di lanciare il suo nuovo podcast, a partire dal prossimo 5 settembre. Per anni, l’esistenza stessa della NSA è rimasta un mistero, tanto da portare le persone a definirla “No Such Agency”.
Ora che è impegnata sempre di più in progetti pubblici, l’agenzia ha deciso di promuovere il suo “No Such Podcast”, attraverso il quale racconterà delle “Storie che potrebbero sorprendervi”.
“I dipendenti dell’NSA difendono la nazione ogni giorno, applicando la loro esperienza e la loro etica lavorativa a problemi impegnativi e sensibili al tempo”, ha dichiarato Sara Siegle, capo delle comunicazioni strategiche, “Naturalmente, non possiamo parlare di alcuni dei nostri lavori, ma è ora di iniziare a raccontare più storie di cui si possa discutere, condividendo le nostre competenze e mettendo in evidenza questi incredibili dipendenti pubblici”.
L’episodio pilota di “No Such Podcast” presenterà una storia declassificata riguardante l’aiuto dell’NSA al governo statunitense per catturare Osama bin Laden, volto principale degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001. Questa discussione sarà seguita da interviste a leader nel campo della cybersicurezza, dell’intelligenza artificiale, della ricerca avanzata e altro ancora.
Il programma sarà lanciato il 5 settembre con i primi due episodi che verranno pubblicati su YouTube e sulle varie piattaforme dedicate ai podcast. Successivamente, le restanti sei puntate verranno caricare con cadenza settimanale, fino a metà ottobre.
“L’NSA è conosciuta come la casa dei più grandi codemaker e codebreaker del mondo”, ha detto un portavoce dell’agenzia, “le loro storie vengono ora decodificate”.
Il trailer del podcast, della durata di appena 30 secondi, è adeguatamente criptico, ma lascia intendere che esplorerà storie sul lavoro svolto in passato dall’agenzia in eventi militari e di intelligence di importanza fondamentale.
“Il successo è l’attacco che non è mai avvenuto”, dice la voce narrante nel breve filmato, “per decenni, la No Such Agency ha protetto la nazione, le nostre forze armate e costruito partnership in tutto il mondo. Abbiamo servito in silenzio, e ora è il momento di condividere questa storia”.
Il podcast segnerebbe un notevole cambiamento nel modo in cui l’NSA cerca di coinvolgere il pubblico e i media sul suo lavoro. Nel 2013, il gruppo di intelligence ha affrontato una virulenta reazione da parte della stampa, dei funzionari governativi, delle aziende tecnologiche e del pubblico americano, in merito alle sue attività di sorveglianza di massa, rivelate dall’ex collaboratore dell’agenzia Edward Snowden.
Il podcast, ora, cercherà di smontare quelle che la NSA considera come opinioni sbagliate sul suo lavoro, che spesso è stato avvolto da mistero e controversie.