La Heritage Auctions ha dichiarato che la maglia indossata dal mitico Babe Ruth in gara 3 delle World Series del 1932 è stata acquistata per 24,12 milioni di dollari, dopo una seduta d’asta durata oltre sei ore. L’acquirente ha preferito rimanere anonimo.
L’incredibile valore della maglia del battitore dei New York Yankees ha superato quello della figurina del 1952 di un altro giocatore della franchigia della Grande Mela, Mickey Mantle, che era stata venduta per 12,6 milioni di dollari nel 2022.
Chris Ivy, direttore del settore sportivo di Heritage, ha definito la divisa di Ruth come “il pezzo più significativo di cimeli sportivi americani mai offerto all’asta”. In un comunicato stampa ha dichiarato che è emerso chiaramente che “i collezionisti più accorti non hanno dubbi su cosa sia e cosa rappresenti questa maglia”. “La leggenda di Babe Ruth e il mito e il mistero che circondano il suo colpo-ha aggiunto- sono uniti in questo straordinario manufatto”.
Il celebre “called shot” del giocatore statunitense avvenne in occasione della terza gara delle finali del 1932, tra gli Yankees ed i Chicago Cubs. “Si tratta del momento più incredibile nella storia delle World Series e forse della della storia del baseball”, ha dichiarato Michael Gibbons, direttore emerito e storico del Babe Ruth Birthplace and Museum di Baltimora.
Gli Yankees vinsero la partita per 7-5 e il giorno successivo spazzarono via i Cubs vincendo la serie. “Quella fu l’ultima World Series di Ruth e il “called shot” fu il suo ultimo fuoricampo”, ha dichiarato Mike Provenzale, direttore di produzione del dipartimento sportivo di Heritage, “Collegare un oggetto del genere a una figura importante e al suo momento più celebre è ciò che i collezionisti cercano”.
Da decenni ci si chiede se Ruth avesse davvero previsto quel colpo durante la gara con i Cubs, annunciandolo ancor prima di andare in battuta. Secondo la maggior parte degli appassionati e degli addetti ai lavori, il suo body language, ripreso dalle telecamere dell’epoca, non lascia alcun dubbio.
Secondo l’Heritage, Ruth regalò la maglia di quell’iconica sfida a uno dei suoi compagni di golf della Florida, intorno al 1940: la divisa rimase in suo possesso per decenni. Poi, all’inizio degli anni ’90, la figlia di quell’uomo la vendette a un collezionista.
Nel 2005, invece, fu battuta all’asta per 940.000 dollari e rimase in una collezione privata, fino a quando, quest’anno, è stata consegnata alla Heritage.
