È attesa per oggi 19 agosto alle 20:26 ora italiana e alle 14:26 negli Stati Uniti, lo spettacolo astronomico della Superluna Blu, o Luna dello Storione, ossia la seconda Luna piena del mese e la terza di questa stagione che però apparirà particolarmente “grande” e luminosa. Ciò accade perchè in questo momento dell’anno il nostro satellite è più vicino al perigeo e quindi alla sua distanza minima dalla Terra. Secondo la Nasa apparirà piena per tre giorni.
Dal punto di vista scientifico il termine “Luna blu” non ha un significato specifico e gli astronomi preferiscono chiamarla Luna piena al perigeo. Il termine “Luna blu” si riferisce a una antica tradizione popolare che ha origine in particolare alla cultura anglosassone in cui si parla di “once in a blue moon” che significa letteralmente “una volta ogni luna blu” quando si vuole indicare un evento raro e insolito. Il nome, che ovviamente non ha nulla a che vedere con il suo colore, si è diffuso grazie alla rivista Sky & Telescope, che nel 1964 divulgò questa definizione.
Il termine “Luna dello Storione” è invece legato alla cultura dei Nativi Americani che in occasione del plenilunio di Agosto si dedicavano alla pesca degli storioni, pesci che popolano i laghi del nord-est degli Stati Uniti.
Come puntualizza l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, il Il satellite nella notte del 19 agosto sembrerà circa il 6% più grande e un po’ più luminoso della media e gli osservatori occasionali non lo riconosceranno a prima vista.“Queste non sono variazioni davvero evidenti ma aggiungono fascino all’evento, una preziosa occasione per ammirare il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato”.
Per ammirare meglio la Superluna visibile nel cielo notturno italiano è consigliabile recarsi in un luogo lontano dalle luci delle città. In alternativa è possibile seguire l’evento tramite la diretta del Virtual Telescope Project.