Lo staff di Donald Trump, candidato repubblicano alla Casa Bianca, ha affermato di non essere a conoscenza del fatto che l’aereo privato utilizzato sabato dal tycoon fosse di proprietà di Jeffrey Epstein, ex finanziere e “famigerato” trafficante di sesso, caduto in disgrazia.
Il leader MAGA ha volato da Bozeman, Montana, a Jackson Hole, Wyoming, e da qui ad Aspen, Colorado, con il jet prodotto da Gulfstream, per partecipare alle raccolte fondi della campagna elettorale, dopo che il suo Boeing 757, spesso chiamato Trump Force One, ha avuto un problema meccanico durante un viaggio nel fine settimana.
Un funzionario della campagna di Trump ha dichiarato che lo staff aveva chiamato il suo fornitore di charter, Private Jet Services Group, dopo il guasto, per ottenere un aereo che potesse trasportare l’ex presidente. Sarebbe stata dunque la società in questione a fornire al tycoon l’ex velivolo di Epstein. Gli aerei dell’imprenditore e criminale statunitense sono stati a lungo fonte di interesse pubblico; è noto, infatti, che quest’ultimo viaggiava con passeggeri di alto profilo, come Bill Clinton, Trump, il principe Andrea e Robert F. Kennedy Jr, che ora è in corsa per la presidenza come candidato indipendente.
Epstein portava con sé anche giovani donne e ragazze, per “intrattenere” gli ospiti a bordo. Trump e Epstein si sono incrociati regolarmente nel corso dei decenni, partecipando a molti degli stessi eventi e facendosi fotografare insieme negli anni ’90 e nei primi anni 2000. Il tycoon ha parlato con entusiasmo della loro relazione prima che l’imprenditore si dichiarasse colpevole di atti sessuali illeciti con minori. Nel 2002, il leader MAGA ha dichiarato alla rivista New York: “Conosco Jeff da 15 anni. Un uomo fantastico”.
La sua opinione cambiò rapidamente una volta divenuto presidente. Nel 2019, infatti, il tycoon raccontò di aver avuto un litigio con Epstein, aggiungendo: “Non gli parlo da 15 anni. Non ero un suo fan, questo posso dirlo”.
I registri di volo indicano che l’aereo, precedentemente registrato come N212JE, era di proprietà della Plan D, LLC dell’imprenditore originario della Grande Mela nelle Isole Vergini americane. Il Gulfstream G550 non è il famigerato “Lolita Express”, il mezzo associato ai crimini del finanziere statunitense, morto in cella nel 2019.
Un funzionario dello staff elettorale di Trump ha successivamente dichiarato che “L’entourage non aveva assolutamente idea che l’aereo fosse appartenuto ad Epstein”. Secondo quest’ultimo, inoltre, la campagna del tycoon sarebbe venuta a conoscenza della storia solo lunedì, dopo le varie domande da parte degli organi di stampa.