La chiusura del quartier generale di X/Twitter a San Francisco, California, è sempre più vicina. Secondo una mail intercettata dal New York Times, la società capitanata da Elon Musk saluterà la sua iconica sede “nelle prossime settimane”.
Nella lettera che l’amministratore delegato Linda Yaccarino, ha inviato ai dipendenti lunedì, l’azienda afferma che i lavoratori si trasferiranno negli uffici di San Jose, in California. X aprirà anche un ufficio di ingegneria a Palo Alto, che condividerà con xAI, la società di intelligenza artificiale di proprietà di Musk. “Questa è una decisione importante che avrà un impatto su molti di voi, ma è quella giusta per la nostra azienda, a lungo termine”, ha scritto Yaccarino ai dipendenti.
Solo il mese scorso, Musk aveva dichiarato che avrebbe spostato la sede dell’azienda in Texas, dopo che il Golden State ha approvato una legge che vieta ai distretti scolastici di richiedere agli insegnanti di informare i genitori se gli studenti cambiano il loro genere di identificazione.
Musk, che ha avuto un rapporto burrascoso con i vertici dello Stato, ha detto che questa legge “costringerebbe le famiglie e le aziende a lasciare la California per proteggere i loro figli”. X, precedentemente nota come Twitter, è stata fondata proprio a San Francisco nel 2006. Nel 2012 ha trasferito la sua sede nel quartiere Mid-Market della città, dopo aver trovato un accordo con i legislatori locali per ottenere un’agevolazione fiscale sui salari. Negli anni, l’azienda è diventata un simbolo dell’industria tecnologica della città.
Stando a quanto riportato dal New York Times, da quando Musk ha acquistato il social network nel 2022, l’azienda non ha più pagato l’affitto a Shorenstein, la società immobiliare che gestisce gli uffici di X al 1355 di Market Street.
Molto probabilmente, l’ex Twitter non sarà la sola azienda di proprietà di Musk a cambiare casa. Sempre il mese scorso, infatti, dopo aver criticato la legge firmata dal governatore Gavin Newsom, il miliardario di origini sudafricane aveva dichiarato che stava seriamente prendendo in considerazione l’idea di spostare il quartier generale di SpaceX, la sua azienda aerospaziale, presso la Starbase di Boca Chica, in Texas.