L’America rinomata per le sue università di livello mondiale e con una storia decennale di innovazione tecnologica all’avanguardia, rappresenta da sempre per gli studenti internazionali, una delle mete più ambite.
Un recente studio di CommercialCafe, una società immobiliare statunitense, ha cercato di individuare le migliori città americane per gli studenti in base alla comunità studentesca globale, ai servizi di supporto prontamente disponibili, all’accessibilità economica e alle opportunità ricreative.
A sorpresa New York si piazza solo al settimo posto tra le dieci migliori selezionate. In vetta alla classifica si posiziona Washington D.C. nell’omonimo stato. seguita da Boston, Massachusetts e Houston, Texas.
La ricerca ha diviso la classifica in città che superano i 500.000 residenti e città al di sotto di tale soglia e con almeno una delle prime 250 università a livello globale. L’obiettivo era quello di individuare la migliore combinazione per gli studenti, per poter godere l’esperienza internazionale, abbinata al costo della vita.
La Grande Mela è riuscita a conquistare la settima posizione grazie alle sue infrastrutture che promuovono uno stile di vita in cui è agevole camminare, andare in bicicletta o utilizzare i mezzi pubblici e per questo considerata anche estremamente economica per gli studenti. Questa facilità urbana, unita all’atmosfera vivace e internazionale ha reso New York particolarmente accessibile.
La Big Apple eccelle anche nel supporto educativo, vantando la terza più alta densità di istituti con 118 ogni 100.000 studenti. Inoltre, l’8,7% degli universitari della città proviene dall’estero, e fornisce un significativo supporto socio-emotivo attraverso una grande e diversificata comunità di coetanei internazionali. Nella metropoli vi è anche la sede della New York University, l’ateneo più popolare della nazione fra gli stranieri.
Gli Stati Uniti sono da sempre ritenuti l’epicentro educativo del mondo, grazie alla concentrazione dei numerosi college, che durante l’anno accademico 2022-2023, hanno ospitato oltre un milione di giovani provenienti da ogni parte del mondo.
Nonostante, le tasse elevate, coloro che desiderano studiare in America non vengono scoraggiati e continuano a inoltrare centinaia di richieste. Il paese attrae costantemente le migliori e più brillanti menti globali e questa corte di studiosi contribuisce in modo significativo all’economia del paese, genera infatti un indotto di circa 40 miliardi di dollari all’anno.