Il nuovo satellite Goes-U (Geostationary Operational Environmental Satellite U) dell’Agenzia americana per l’atmosfera e gli oceani (NOAA), lanciato il 25 giugno con un razzo Falcon Heavy di SpaceX dal Kennedy Space Center della Nasa in Florida, è stato inviato con successo e permetterà previsioni meteorologiche molto più accurate. Il satellite ha infatti dispiegato i pannelli solari ed è già attivo. Nel frattempo, impiegherà ancora due settimane prima di raggiungere l’orbita geostazionaria per sostituire l’ormai obsoleto satellite Goes-16 entro la metà del 2025. Una volta stabilizzatosi nell’orbita definitiva muterà il suo nome in Goes-19.
Goes-U è l’ultimo dei quattro satelliti della serie Goes-R utilizzati per le previsioni meteo in Nord America in orbita dagli anni Settanta.
Rispetto ai precedenti satelliti del sistema, Goes-U ospita a bordo sette strumenti per raccogliere immagini più nitide e misurazioni atmosferiche più precise, fornendo mappature in tempo reale dell’attività dei fulmini. Questo è in grado di rilevare tempeste geomagnetiche che potrebbero interferire con le reti elettriche e i sistemi di comunicazione sulla Terra. Per la prima volta inoltre, il nuovo satellite dispone di un coronografo progettato ad hoc per osservare e raccogliere dati dello strato più esterno del Sole così da poter monitorare le grandi esplosioni della corona, ovvero la parte più esterna della stella che causa le tempeste solari.