Nella giornata di ieri, presso l’aeroporto internazionale di Philadelphia, Joe Biden è stato protagonista di un diverbio con un incauto giornalista, che gli aveva posto una domanda inappropriata. Il reporter aveva infatti chiesto: “Intende portare a termine l’intero mandato di quattro anni o cedere il potere al Vicepresidente Harris?”. Visibilmente stizzito, il leader politico statunitense, nonché candidato democratico alle prossime elezioni di novembre, ha risposto: “Stai bene? Non sei ferito vero? Sei caduto ed hai battuto la testa, o qualcosa del genere?”.
Il giornalista ha quindi chiesto al Presidente se potesse “avvicinarsi”, in quanto non era riuscito a sentire. Biden ha quindi ripetuto “Sei caduto sbattendo la testa?”, suscitando le risate del suo entourage.
I repubblicani sostengono che un voto per Biden equivalga a un voto per Harris, che prenderà il posto dell’attuale presidente allo Studio Ovale, dal momento che quest’ultimo avrà 86 anni alla fine del suo eventuale secondo mandato. Stando a quanto riferito dal NY Post, i sondaggi mostrano che la maggior parte degli americani è preoccupata per la sua capacità di portare a termine una presidenza di otto anni.
In settimana, il candidato democratico è tornato nel suo Stato di nascita, la Pennsylvania, per un comizio con la sua vice, Kamala Harris, 59 anni, al Girard College, rivolto agli elettori neri, in vista dello “scontro” del 5 novembre contro il leader MAGA Donald Trump. “Se Trump vincerà di nuovo-ha affermato Harris- si spingerà ancora più in là”.
Il presidente ha definito il suo predecessore “chiaramente squilibrato” e ha detto al suo pubblico che Trump “avrebbe voluto gasarvi” durante le proteste di Black Lives Matter in seguito all’omicidio di George Floyd nel maggio 2020. Biden ha inoltre riflettuto su cosa avrebbe fatto il tycoon “se gli afroamericani avessero preso d’assalto il Campidoglio” durante i disordini del 6 gennaio 2021.
Un funzionario della campagna elettorale ha stimato che l’evento del Girard College ha attirato 1.000 persone. Non è stato immediatamente chiarito il motivo per cui la partecipazione all’evento è stata limitata: probabilmente, è stata una mossa per evitare che al comizio si infiltrassero i manifestanti pro-Palestina, infuriati con il governo per il sostegno ad Israele nel conflitto a Gaza.