Per Ron DeSantis, governatore della Florida, la definizione di “Freedom Summer” equivale ad illuminare i ponti dello Stato solo ed esclusivamente con i colori rosso, bianco e blu; un bello schiaffo in faccia alla comunità LGBTQI+ in vista del mese dell’orgoglio che avrebbe preferito vedere i ponti accendersi di notte in un variopinto spettacolo multicolore.
La notizia è giunta tramite un annuncio sui social media da parte di Jared Perdue, il segretario del Dipartimento dei Trasporti “Mentre gli abitanti della Florida si preparano per la Freedom Summer, i ponti della Florida seguiranno l’esempio, illuminando in rosso, bianco e blu dal Memorial Day al Labor Day!”, ha precisato su X. Per poi aggiungere che “Grazie alla leadership del governatore Ron DeSantis, la Florida continua ad essere lo stato più libero della nazione”.
Eppure la decisione di azzerare la possibilità di vedere le luci arcobaleno non suona come un incoraggiamento ad abbracciare sentimenti quali libertà ed uguaglianza. Carlos Guillermo Smith, consulente politico senior di Equality Florida, ha tuttavia commentato la disposizione facendo leva sullo spirito di resilienza e sulla volontà di non cedere alle pressioni governative “Le luci del ponte riguardavano la celebrazione della diversità e dell’inclusione, che continuerà ad accadere nelle nostre comunità … i cittadini LGBTQ della Florida alzeranno con orgoglio le nostre bandiere ancora più in alto e le nostre luci brilleranno solo più luminose nell’oscurità che hanno creato”.
La mossa di Perdue ha certamente sollevato dubbi e demolito le aspettative di molte città dello Stato, già pronte ad esibirsi in un gioco di luminarie estive dal 27 maggio al 2 settembre: è il caso di Jacksonville, con il suo “sistema di illuminazione dinamica a LED” attivo tutto l’anno sull’Acosta Bridge. I cittadini lo considerano una vera e propria forma di arte pubblica che brilla seguendo i colori che la festività richiede.
Kimberly Allen, CEO di 904Ward, un gruppo di difesa della città nato per promuovere la diversità e l’inclusione, ne parla estasiata “Su qualunque ponte tu sia, puoi vedere quei colori, brillanti. Ed è davvero uno spettacolo bellissimo. Quando riconosciamo cose come Juneteenth, o la nostra squadra sportiva locale, è questo ciò che aggiunge vivacità alla città”.