Tutto è bene quel che finisce bene.
Si è conclusa con un lieto fine la comica storia che ha coinvolto due avvoltoi trovati in stato confusionale e del tutto incapaci di volare, lo scorso weekend in Connecticut. In un primo momento i soccorritori hanno temuto il peggio ipotizzando che gli animali fossero in condizioni talmente critiche da non riuscire a salvarsi tuttavia, dopo alcuni test somministrati al centro di riabilitazione per animali A Place Called Hope, è emersa una verità ben più ilare e del tutto imprevedibile: erano ubriachi.
Dopo aver escluso ogni altra possibile ipotesi, le persone incaricate della loro riabilitazione hanno dichiarato che non potevano esserci altre giustificazioni per il loro andamento del tutto instabile e la loro incapacità anche solo a stare dritti.
Le ragioni per cui gli avvolti sono si sono ridotti in questo stato sono ancora meno presumibili: sembrerebbe che si siano appoggiati ad un cassonetto della spazzatura in cerca di cibo e abbiamo assunto qualche sostanza fermentata a tal punto da causare loro una forte intossicazione. Si sospetta un cocktail alcolico alla frutta.
Sempre dal centro A Place Called Hope sono arrivati aggiornamenti sullo sviluppo della vicenda: su Facebook infatti è stato realizzato un post in cui viene riassunta la strana storia del “dinamico duo” (così sono stati ribattezzati i due avvoltoi). Dagli iniziali momenti di sgomento, al ricovero notturno a base di svariati liquidi per smaltire la massiccia dose di alcol, fino all’istante in cui si è tirato un sospiro di sollievo. La mattina seguente infatti la coppia ha fatto una grossa colazione, ha riacquisito le forze di sempre e si è rituffata nella natura l’attimo successivo, come si vede in questo video pubblicato dall’associazione sui social.
Con la diffusione del post online, A Place Called Hope ha voluto lanciare un messaggio e fare un accorato appello per ricordare a tutti di salvaguardare gli animali selvatici, oltre a tenere i lettori al corrente dello svolgimento della storia. “I cocktail che vengono gettati nei cassonetti della spazzatura possono finire ad intossicare la fauna, se questi non vengono correttamente chiusi”.
Da qui l’appello a prestare attenzione alle proprie azioni perché le conseguenze non sempre sono delle migliori come è invece successo in questo episodio. “I due avvoltoi si sono guardati le spalle”, hanno aggiunto i soccorritori “non so se è rimasta una qualche lezione della vicenda … ma che storia! Gli avvoltoi ubriachi non sono pazienti semplici!”.