Fitto mistero su due donne scomparse in Oklahoma dopo essere uscite sabato scorso per andare a trovare i figli di una di loro, dati in affidamento alla nonna, per celebrare insieme un compleanno.
Una storia “complicata” che si snoda al confine di due Stati, Kansas e Oklahoma, in una contea di quest’ultimo chiamata Texas.
Veronica Butler, 27 anni, e Jilian Kelley, 39 anni, entrambe di Hugoton in Kansas, sono scomparse senza lasciare traccia, tranne che per l’auto abbandonata trovata dal marito di Kelley sul ciglio di una strada di campagna nel villaggio di Elkhart.
Non si capisce se al centro della vicenda ci sia una disputa familiare per l’affidamento dei figli di Butler o se si tratti di una intricata storia gotica maturata nel fosco mondo delle sette religiose in attesa dell’Apocalisse. Entrambe le donne sono coinvolte in culti estremisti a Hugoton, Kansas, con Kelley che è la moglie di un pastore della zona.
Hunter McKee, portavoce dell’Oklahoma State Bureau of Investigation, ha dichiarato che “ci sono prove che mostrano che sarebbe stato commesso un crimine”, senza però dare ulteriori spiegazioni, aggiungendo poi che l’indagine è in corso e che si ritiene che le donne siano ancora “in pericolo”.
I figli di Butler, una bambina di 6 anni e suo fratello di 8, erano in casa della nonna, Tifany Adams, a Eva, in Oklahoma. Al centro della vicenda ci sarebbe l’affidamento dei due. L’ex marito di Butler, Wrangler Rickman, è un pregiudicato tossicodipendente, da poche settimane tornato a piede libero dopo una condanna per possesso illegale di armi. Il 22 marzo era stato affidato dal carcere a una comunità di riabilitazione ed era nella struttura quando le due donne sono scomparse.
In una mozione depositata presso il tribunale della contea di Cimarron, in Oklahoma, lo scorso novembre, Tifany Adams, alla quale erano stati affidati i figli, si era opposta a qualsiasi modifica nell’accordo di visita supervisionata che la madre aveva con i bambini, sottolineando che erano stati esposti ad abusi sessuali da parte del fratello di Butler.
La mozione sosteneva che l’ex marito di Butler e padre dei bambini era un tossicodipendente che non aveva alcun interesse a prendersi cura di loro.
Non è chiaro come le due donne si conoscessero, ma stavano viaggiando insieme per andare a incontrare i bambini, ha detto un portavoce dell’ufficio dello sceriffo della contea di Texas.
Probabilmente Veronica Butler, che doveva essere supervisionata durante le visite ai figli, aveva chiesto a Jilian Kelley di essere lei ad accompagnarla.